Pelè è morto, addio alla leggenda del calcio: il comunicato dell’ospedale

Pelè è morto: il campione si è spento il 29 dicembre

pelè morto

PH: Wikimedia commons


INTERAZIONI: 557

Pelè è morto, si è spento il 29 dicembre a 82 anni. Purtroppo stavolta è vero: la leggenda del calcio non è più tra noi. In rete è appena giunta la notizia della sua scomparsa, dopo mesi di agonia.

Le sue condizioni di salute preoccupavano molto e si aggravavano sempre di più di recente. Oggi la triste notizie: il campione è scomparso. Pseudonimo di Edson Arantes do Nascimento, Pelè è stato un calciatore brasiliano. Ha giocato nel ruolo di centrocampista/attaccante, scrivendo una delle più belle pagine dello sport mondiale.

Tecnica e abilità atletiche sono state le doti che hanno consentito a Pelè di essere riconosciuto come uno dei calciatori migliori al mondo. Negli ultimi mesi, il suo nome è tornato ad occupare le pagine dei quotidiani internazionali, non per meriti calcistici ma per l’aggravarsi delle sue già molto preoccupanti condizioni di salute.

Pelè, la malattia

Nel 2021 Pelè aveva scoperto di avere un tumore al colon contro cui ha lottato per più di due anni. Di recente avevano commosso le parole della figlia, che aveva postata una foto dei due abbracciati nel letto d’ospedale che accoglieva il campione. Il quadro clinico del papà era notevolmente peggiorato e Kely Cristina si era stretta a lui nel dolore, pregando.

“Continuiamo, nella lotta e nella fede. Un’altra notte insieme”, le struggenti parole sui social a corredo di una foto tenera. Pelè era ricoverato all’ospedale Albert Einstein di San Paolo. Nell’ultimo aggiornamento dall’ospedale, la conferma che il tumore al colon, diagnosticato nel 2021, stava progredendo. Successivamente, Pelè era stato sottoposto ad ulteriori cure per l’insufficienza renale e cardiaca.

Purtroppo non c’è stato nulla da fare: Pelè si è spento il 29 dicembre a 82 anni.

“L’ospedale Israelita Albert Einstein conferma con rammarico la morte di Edson Arantes do Nascimento, Pelé, oggi, 29 dicembre 2022, alle 15:27, a causa di insufficienza multiorgano, risultato della progressione del cancro del colon associato alla sua precedente condizione clinica. L’ospedale Israelita Albert Einstein è solidale con la famiglia e tutti coloro che soffrono per la perdita del nostro caro re del calcio”, si legge nella nota dell’ospedale.

Continua a leggere su optimagazine.com