Da Italy4Climate tre proposte per combattere l’emergenza ambientale

Rinnovabili, nuovo superbonus per l'edilizia e responsabilizzazione dei cittadini a fare la loro parte


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Italy for Climate, progetto della Fondazione per lo sviluppo sostenibile, in collaborazione con Ispra ed Enea, ha avanzato tre proposte alle istituzioni pubbliche con l’obiettivo di incentivare la transizione energetica per far fronte alla crisi energetica in corso e all’emergenza climatica, in occasione dell’apertura della Conferenza Nazionale sul Clime 2022 a Roma.

Nello specifico, i tre interventi, che rientrano in un pacchetto di 40 proposte, contribuirebbero a ridurre la produzione di 15 miliardi di metri cubi di gas e 40 milioni di tonnellate di gas serra.

  1. Raggiungere al 2030 l’85% della produzione elettrica nazionale attraverso fonti rinnovabili (oggi è circa al 40%);
  2. Ripensare il Superbonus dell’edilizia, per elettrificare 3 milioni di abitazioni in tre anni, con un risparmio di risorse pubbliche e un innalzamento dei benefici ambientali connessi;
  3. Mobilitare i cittadini, attraverso “Faccio la mia parte”, una campagna per incidere molto e velocemente sui consumi di energia attraverso i comportamenti individuali.

Nel suo discorso di apertura della Conferenza, il presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile e promotore di Italy For Climate, Edo Ronchi, ha indicato le priorità per l’economia del Paese: “lotta al cambiamento climatico” e “obiettivo della neutralità climatica al 2050”.

L’Italia, secondo Ronchi, “deve dotarsi quanto prima di una legge per il clima, come hanno già fatto Germania, Francia e Regno Unito, per varare misure concrete di adattamento al cambiamento climatico, coinvolgendo i diversi settori e i territori”.