Il cinema e la musica di Ennio Morricone, da Edoardo Vianello a Sergio Leone

Come sarebbe stato il cinema senza Ennio Morricone? Ecco perché ricordare il Maestro è sempre importante

musica di ennio morricone

Ph: Gonzalo Tello/Wikimedia


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Il sottile confine tra il cinema e la musica di Ennio Morricone è lo stesso che corre tra il Maestro e il Genio. Grazie a lui, dobbiamo dirlo, il cinema è cambiato per sempre e ancora oggi il suo nome ricorre sempre come punto di riferimento: “La musica à la Morricone/una colonna sonora à la Morricone”, tanta è stata la lezione che abbiamo appreso dalla sua arte.

Gli esordi con Edoardo Vianello

Parlare di “esordi” quando si pensa alla collaborazione con Edoardo Vianello è certamente azzardato, perché nel 1962 il Maestro ha già più di una soddisfazione nel cuore.

Nato a Roma il 10 novembre 1928, Ennio Morricone sente che la passione per la musica pulsa nel suo petto fin dalla tenera età. Per questo si appassiona ai grandi compositori, da Monteverdi a Stravinskij e si diploma in tromba, strumentazione per banda e composizione per poi specializzarsi in musica corale e direzione di coro.

Durante gli anni ’60 scrive le prime musiche per la televisione e collabora con grandi star internazionali e italiane, da Edoardo Vianello (Pinne Fucile Ed Occhiali, Abbronzatissima) a Gino Paoli (Sapore Di Sale), ma gli stessi anni sono quelli in cui inizia il sodalizio con Sergio Leone.

La consacrazione con Sergio Leone

Nel 1964 firma per Sergio Leone, suo amico dai tempi delle scuole, la colonna sonora di Per Un Pugno Di Dollari dando inizio al grande filone degli spaghetti-western del quale resta il Maestro assoluto.

Il loro sodalizio dura fino all’ultimo film di Leone, C’Era Una Volta In America, e durante la sua lunghissima carriera vede le sue opere citate dai grandi registi contemporanei. Quentin Tarantino, inoltre, dopo aver inserito alcuni dei suoi brani più popolari in Kill Bill e Bastardi Senza Gloria, gli offre di scrivere la colonna sonora di The Hateful Eight.

Nel cinema e nella musica di Ennio Morricone c’è tutto il Novecento, con tutte le sue sfumature e le sue avanguardie, che il Maestro ha fatto proprie per dare lustro a un mondo che fino al suo arrivo era ancora inesplorato.

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