Cashback con Targa: rimborsi autostradali per cantieri, come funziona

Ritardi in autostrada per i lavori di manutenzione? Avete diritto ad un rimborso con il Cashback con Targa

Cashback con Targa

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Dal 1 maggio è arrivato per tutti il servizio ‘Cashback con Targa‘, che consente di ricevere un rimborso variabile sulla base del ritardo accumulato a causa della presenza dei cantieri lungo il tratto gestito da Autotrade per l’Italia. Per aderire dovrete scaricare l’app ‘Free To X’, inserire i vostri dati personali e la targa della vettura, che verrà verificata mediante la banca dati della Motorizzazione Civile, per poi ricevere in automatico i rimborsi cui avrete diritto, maturati per via dei ritardi imputabili alla presenza dei cantieri di manutenzione lungo i tratti della rete autostradale gestiti da ASPI.

Una volta terminata la procedura di registrazione, che vi porterà via solo qualche minuto, l’app Free To X conteggerà i rimborsi cui si ha diritto, senza che l’utente debba fare ulteriori richieste. La targa del veicolo, tra l’altro, sarà riconosciuta automaticamente e non sarete tenuti ad allegare la ricevuta del viaggio. Ad ogni modo, fareste comunque meglio a conservarla una volta al casello, per tenerla come copia di backup nel caso in cui si presentasse una qualche anomalia nella lettera automatica dela targa o se il tragitto avesse luogo solo in forma parziale lungo il tratto autostradale della rete ASPI.

Ricordiamo che si avrà diritto al Cashback con Targa solo in caso di ritardi dovuti alla presenza dei cantieri sulla tratta autostradale, che influiscano negativamente sul flusso del traffico per via della diminuzione delle corsie a disposizione. Il discorso esula da altre cause non direttamente collegate ad ASPI (non sono previsti rimborsi in caso di traffico intenso dovuto agli spostamenti vacanzieri, di sinistri, eventi metereologici o manifestazioni). Se avete qualche domanda da farci il box dei commenti in basso è a vostra disposizione: vi risponderemo nel più breve tempo possibile.

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