Perché Ludovico Tersigni è accusato di diffamazione

Ne parlano tutti ma cosa è successo davvero? La ricostruzione dei fatti e l'accusa di diffamazione a Ludovico Tersigni, conduttore di X Factor

ludovico tersigni

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Era a Marina di Ravenna per le riprese della serie TV Netflix Summertime quando Ludovico Tersigni è stato accusato di diffamazione.

Stasera salirà sul palco di X Factor per condurre la semifinale del talent show di Sky Uno, nell’ambito di una edizione particolarmente impegnativa per lui, che sta portando a termine con l’affetto del pubblico. Non era facile, infatti, prendere il posto di Alessandro Cattelan dopo anni di onorata carriera del conduttore che da X Factor e da Sky è passato alla Rai.

Ludovico Tersigni ha dimostrato di saper intrattenere il pubblico e di saper conquistare i social, la TV e gli appassionati di musica, in una manciata di puntate.

Oggi però se ne parla in rete per un altro motivo. Da Il Resto Del Carlino parte l’indiscrezione. Ludovico Tersigni è accusato di diffamazione. I fatti non sono recenti ma emergono solo oggi in seguito all’articolo che ha provato a fare chiarezza sui motivi dell’accusa nei suoi confronti.

L’attore si trovava a Marina di Ravenna, impegnato sul set della serie TV Netflix Summertime. Sembra che, in un post sui social, abbia invitato a boicottare una nota discoteca del posto che avrebbe agito legalmente nei suoi confronti.

Aveva preso parte ad una serata, poi sui social aveva invitato a boicottarla. C’era stato in seguito un primo tentativo di chiarimento a mezzo social che si è concluso però con una querela. La discoteca ha querelato Tersigni, attraverso un atto depositato dagli avvocati Emanuele Fregola e Paola Bravi.

Il post su Instagram era poi stato rimosso immediatamente dall’attore che non ha ancora fatto ritorno sui social. L’episodio risale al 31 luglio 2020. Ludovico riferiva di un’aggressione verbale e fisica, ciliegina sulla torta di una serata di m…”.

Aveva poi cancellato il post spiegando: “Con questa situazione, non è bello infangare un posto che cerca in qualche modo di risollevarsi, soprattutto non è giusto infangare un intero posto per una sola persona”. Uno sfogo d’istinto dettato unicamente dal disagio di una serata sbagliata, la rimozione immediata del post e il veloce “mea culpa”, a quanto pare.