Claudio Amendola è Il Patriarca, un ruolo da cattivo dopo Nero a Metà 3

Claudio Amendola è Il Patriarca, arriva un ruolo da cattivo per lui dopo Nero a Metà 3


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Claudio Amendola è Il Patriarca per Taodue e Mediaset. Per l’attore romano è arrivato il momento di voltare pagina dimenticando il suo ruolo di ‘buono’ in Nero a Metà 3 per calarsi nei panni di un boss nella nuova serie tv che andrà in onda su Canale5 per un totale di dodici episodi e, quindi, sei prime serate. La Il Patriarca è ancora agli albori e questo significa che la messa in onda è prevista per la seconda parte del prossimo anno visto che le riprese sono iniziate da poco.

Claudio Amendola ne Il Patriarca è un boss mafioso malato di Alzheimer con difficoltà nella memoria e, quindi, con la gestione del suo impero. Secondo le prime anticipazioni sembra che l’attore romano non sarà solo il cattivo della serie ma anche il regista dietro la macchina da presa in veste di regista.

Il ruolo di Claudio Amendola sarà quello del boss Nemo Bandera che alla soglia dei 60 anni scopre di essere affetto dal morbo di Alzheimer e ha quindi dimenticato i suoi reati e gli omicidi che ha commesso. Il Patriarca è stata annunciata come una saga familiare ricca di colpi di scena ed emozioni con al centro una serie di personaggi imprevedibili e al fianco di Claudio Amendola troveremo anche Antonia Liskova, Giulia Bevilacqua, Primo Reggiani e Neva Leoni. La serie è scritta da Mizio Curcio, Paolo Marchesini e Sandrone Dazieri.

Claudio Amendola proprio nelle scorse settimane ha concluso le riprese di Nero a Metà 3 la fiction di successo di Rai1 che lo vede protagonista ormai da quattro anni. Il suo personaggio tornerà nuovamente a conquistare il pubblico ma, molto probabilmente, ancora prima sarà proprio Il Patriarca, il pubblico di Canale5 apprezzerà il suo nuovo volto e il fatto che dovrà ambientarsi in Puglia (e molto probabilmente con il pugliese)?