iPad Mini senza il supporto al 5G mmWave, cosa ci stiamo perdendo?

Senza il supporto al 5G mmWave sul nuovo iPad Mini appena presentato: è davvero così grave?

iPad Mini

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Il nuovo iPad Mini non gode del supporto al 5G mmWave nella versione cellular, bensì solo le frequenze in bassa banda e quelle al di sotto dei 6GHz, cosa che già succede per i vari iPad Pro 2021 da 11 e 12,9 pollici, gli iPhone 13 e gli iPhone 12 venduti nella maggioranza dei mercati internazionali. Come riportato da ‘macrumors.com‘, lo stesso limite sembra essere stato imposto anche agli iPad Mini venduti negli USA, dove le reti 5G mmWave appaiono più diffuse, anche se sempre in maniera marginale.

I nuovi iPad Mini include 4GB di RAM (un quantitativo di tutto rispetto per il dispositivo di cui si sta parlando) ed è spinto dal processore A15 Bionic, lo stesso che spinge anche gli iPhone 13. Stando a quanto si evince su Geekbench 5, il SoC degli iPad Mini sarebbe stato ‘downclockato’ rispetto a quello degli iPhone 13, arrivando ad una velocità di 2,9GHz dai 3,2GHz dei melafonini. Una strozzatura che, tuttavia, non dovrebbe pesare troppo sui tablet, comportando un impatto compreso tra il 2 e l’8%. iPad Mini ha fatto registrare in single e multi-core 1595 e 4550 punti, contro i 1730 e 4660 punti di iPhone 13 Pro. Il tablet è stato annunciato martedì scorso durante l’evento California streaming di Apple, e può essere acquistato sull’Apple Store in prenotazione con prezzi a partire da 559 euro per il modello con 64GB di memoria interna solo Wi-Fi, e spedizioni dal 24 settembre.

L’assenza del supporto 5G mmWave non dovrebbe costituire un grosso problema, soprattutto perché le reti mmWave non risultano affatto diffuse in Italia (in USA lo sono di più, ma la compatibilità sembra comunque mancare anche per i modelli in vendita nel mercato statunitense). Se avete qualche domanda da farci il box dei commenti in basso è a vostra disposizione: vi risponderemo nel più breve tempo possibile.