Slittano i concerti dei Jethro Tull in Italia del 2020: info e biglietti in prevendita per le nuove date

La band di Ian Anderson si attiene alle scelte del governo per fronteggiare l'emergenza Coronavirus


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Slittano i concerti dei Jethro Tull a seguito dell’emergenza Coronavirus di questo periodo in Italia. La storica band di Ian Anderson, infatti, aveva programmato due concerti nel Belpaese per il tour The Prog Years: il 25 marzo al Teatro Colosseo di Torino e il 27 marzo al Teatro Galleria di Legnano (Milano).

Le due date slittano, rispettivamente, al 3 e al 5 novembre. La comunicazione è arrivata dalla stessa band in una nota diffusa sui canali social ufficiali:

Oggi apprendiamo che la chiusura da parte delle autorità sanitarie italiane dei due teatri di Torino e Legnano rimane in vigore per le settimane successive ai nostri spettacoli. Di conseguenza il nostro promotore in Italia ha assicurato e confermato date alternative a novembre, il primo periodo in cui abbiamo la disponibilità della band e dell’equipaggio a causa di altri concerti già impegnati.

Per quanto riguarda i biglietti già acquistati la band riporta:

I biglietti già acquistati saranno validi per le nuove date. I nostri pensieri sono rivolti al pubblico italiano in questo momento di stress e incertezza.

Per il tour The Prog Years i Jethro Tull si presentano sul palco con Ian Andeson alla voce e al flauto, David Goodier al basso, John O’Hara alle tastiere, Joe Parrish alla chitarra e Scott Hammond alla batteria. Per Joe Parrish è la prima volta sul palco, essendo una new entry recente della formazione. Per descrivere in cosa consiste il tour il frontman aveva diramato una nota sul sito ufficiale della band:

Spolverare molte vecchie canzoni progressive risalenti ai miei primi tentativi di sperimentare al di fuori del repertorio blues con cui abbiamo iniziato si è rivelato estremamente divertente. Lungo la strada, negli ultimi 50 anni, ci sono stati alcuni buoni brani che ancora oggi mi trovano ispirato a livello musicale o lirico. Speriamo di riuscire a trasportarli entrambi. Alcuni sono davvero difficili da suonare; altri potrebbero essere eseguiti con quello stile, ma scivolano sotto le dita in modo del tutto naturale sebbene le disposizioni generali richiedano prodigi di memoria! Metteteci alla prova, venite alla festa.

Come suggerisce il nome del tour, infatti, la setlist dei Jethro Tull è incentrata sul periodo più prog della carriera della band con brani estratti specialmente da Stand Up (1969)Benefit (1970)Aqualung (1971)Thick As A Brick (1972)A Passion Play (1973).

Lo spettacolo sarà di tipo “sound and vision”, dunque il palco ospiterà musica e immagini proiettate alle spalle della band. I Jethro Tull, del resto, sono stati in Italia anche nel 2019 con tre date estive a Taormina, Cremona e Genova per festeggiare i 50 anni di attività.

A questo giro la band si trova costretta a posticipare gli spettacolo programmati a marzo a seguito del nuovo decreto del governo firmato l’8 marzo da Giuseppe Conte per fronteggiare l’emergenza Coronavirus e prevenire nuovi contagi, che di certo in uno spettacolo pubblico non si possono escludere.

Per questo motivo slittano i concerti dei Jethro Tull al mese di novembre, nei giorni 3 e 5, e tutti i biglietti già acquistati per i due eventi di marzo restano validi come restano valide le location.