Migliora Android 10 su POCOPHONE F1: pronto un nuovo aggiornamento

Android 10 non bastava: il POCOPHONE F1 si aggiorna ancora, migliorando alcuni aspetti

POCOPHONE F1

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C’è un aggiornamento in corso per il POCOPHONE F1, che abbiamo appreso direttamente sulle pagine di ‘mi.com‘ (un riferimento ufficiale da cui sempre si dovrebbe attingere per ottenere le notizie relative a questi smartphone). Dopo l’attesissimo Android 10, arrivato all’incirca un mese fa, segue un nuovo upgrade. La versione è caratterizzata dalla sigla ‘11.0.6.0.QEJMIXM‘, il cui rilascio sarà graduale (nel giro di pochi giorni sbarcherà a bordo di tutti gli esemplari designati).

L’aggiornamento non si accompagna ad alcun changelog, pertanto non possiamo fare altro che basarci su quanto ci riferiscono gli utenti che hanno già provveduto ad installare il pacchetto. Si parla di un miglioramento notevole delle prestazioni e della fluidità di sistema, di una migliore gestione della connessione delle cuffie Bluetooth con codec AAC, di alcune ottimizzazioni relative al widget del calendario e di altri cambiamenti di più piccola entità, e pertanto non meglio descritti (ma che fanno sempre piacere naturalmente).

La MIUI 11.0.6.0.QEJMIXM, chiaramente sempre basata su Android 10, ha iniziato la propria diffusione da pochissimo, e è quindi naturale non risulti ancora preponderante: vedrete che nel giro di poche ore, al più di un paio di giorni, tutti i POCOPHONE F1 potranno disporre di questa nuova release. Per verificare la disponibilità del pacchetto, raggiungete la schermata degli aggiornamenti nelle impostazioni della MIUI, da cui sarà possibile procedere al download del nuovo pacchetto non appena arriverà il vostro turno. Nonostante manchi il registro delle modifiche ad attestare le novità che contraddistinguono la build, capiamo bene l’entusiasmo di chi non vede l’ora di procedere all’installazione per vedere ulteriormente migliorato il proprio POCOPHONE F1, un dispositivo di cui si parla poco e che meriterebbe di essere tenuto in diversa considerazione. Siete d’accordo anche voi? Fatecelo sapere lasciando un commento all’articolo attraverso il box qui sotto.