Festa per device Xiaomi, POCO e Redmi: dark mode con MIUI 11 in arrivo

Tutti pazzi per la MIUI 11, che regalerà la dark mode agli smartphone Xiaomi, POCO e Redmi

MIUI 11

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Chi ama i prodotti di Xiaomi starà aspettando sicuramente la MIUI 11, versione UI che sappiamo regalerà a tutti i dispositivi del produttore cinese la Dark Mode. C’è chi sta già provando la soluzione grazie alla beta rilasciata alla fine di marzo: altri, invece, hanno dovuto arrangiarsi in modo diverso, ricorrendo a sistemi non ufficiali. A partire da Android Q non dovrebbero esserci problemi, visto che la prossima major-release dell’OS mobile di Google integrerà in forma nativa la Dark Mode. Poter integrare questo aspetto con una profonda personalizzazione proprietaria è senz’altro cosa ben diversa, ed è qui che entra in gioco il lavoro svolto dagli sviluppatori del team Xiaomi con la MIUI 11, interfaccia che, per semplicità e features, sta scalando le classifiche di gradimento degli utenti, lasciandosi preferire a soluzioni anche più blasonate.

In una sessione ‘Ask Me Anything’ dello scorso marzo, l’OEM ha fatto sapere di starsi attrezzando a dovere per portare la Dark Mode su ogni smartphone Xiaomi, proprio con la MIUI 11. Ancora più esaustivo è stato Alvin Tse, direttore generale di PocoPhone Global: su Twitter, il funzionario ha fatto sapere, di risposta ad un utente che gli chiedeva quando sarebbe arrivare la modalità scura per il proprio POCOPHONE F1, che manca ormai poco al suo rilascio (c’è bisogno prima che la soluzione si stabilizzi, chiaramente). Gli sviluppatori, al momento, sono concentrati sulle segnalazioni fornite dagli utenti in possesso del Redmi Note 7, che dispone di uno zoccolo duro di beta tester, di certo superiore a quella di POCOPHONE F1, che dovrebbe comunque rientrare nella cerchia dei device che, per primi (o comunque in un range temporale accettabile), riceveranno l’aggiornamento alla MIUI 11 (altrimenti avrebbe avuto poco senso l’esternazione di Alin Tse, responsabile della divisione global di POCOPHONE).

Certo, ci sarà da lavorare per ottimizzare al meglio la soluzione (saranno emersi alcuni inconvenienti che necessitano una messa a punto generale nel corso dei test). Vi ricordiamo che l’anno scorso il periodo di distribuzione della MIUI Global Beta era stato fatto cadere tra luglio ed agosto: probabile adesso occorra più tempo per il rilascio delle iterazioni stabili, data la cancellazione della MIUI Global Beta (gli utenti preferiscono installare direttamente il pacchetto finito, per evitare di doversi trovare a che fare con bug fastidiosi). Si tratterà, forse, di attendere qualche settimana in più, viste anche le dichiarazioni rilasciate su Twitter dal capo di POCOPHONE Global.

Quanto al POCOPHONE F1, le notizie sono doppiamente positive: sempre Alvin Tse, parso particolarmente in vena nell’ultimo periodo, il dispositivo riceverà Android Q, proprio come gli altri dispositivi Xiaomi dapprima citati, tra cui i Mi 9 e Mi 9 SE, i Mi 8, Mi 8 Pro e Mi 8 Explorer Edition, il Mi MIX 2S, i Mi MIX 3 e 3 5G, i Redmi K20 e K20 Pro (per questi dispositivi l’arrivo della prossima major-release del robottino verde è prevista per a ridosso del Q4 2019, ed quindi entro la fine dell’anno). Alla lsita si aggiungono anche i Redmi Note 7 e Note 7 Pro, che effettuaranno il passaggio entro il Q1 2020.