OnePlus 5 e 5T ricevono oggi 12 dicembre la beta di Android 9 Pie. Un risultato di tutto rispetto per degli ex top di gamma, considerato che la stragrande maggioranza dei colleghi Android è lontana anni luce da questo passaggio e magari la fase sperimentale è invece destinata alle ammiraglie sfornate solo nel 2018. Il produttore cinese è senz’altro meritevole di un elogio per la velocità con la quale porta il firmware su due smartphone non più di primo pelo: ecco dunque esaminate le principali novità dell’update.
La beta Android 9 Pie su OnePlus 5 e 5T introduce, prima di tutto, una nuova interfaccia UI che include, ad esempio, anche nuove gesture facilitate per la navigazione dei menù (anche se in questo caso solo per il dispositivo più recente OnePlus 5T). Lato sistema, il nuovo aggiornamento contribuisce a migliorare le prestazioni dei telefoni e questo ad esempio con la migliore gestione del processo delle app in background. Questo specifico intervento contribuirà di certo anche a ridurre i consumi energetici del telefono e dunque ad aumentare la durata di ogni singola carica della batteria.
Tra le nuove e rinnovate funzioni previste da Android 9 Pie su OnePlus 5 e 5T c’è ad esempio la modalità “Non disturbare” che ora consente di operare su impostazioni regolabili in base alle proprie esigenze. Ancora, nell’ambito delle chiamate, l’accesso a quelle di emergenza è stato semplificato e pure più veloce e intuitivo saranno le chiamate rapide.
Per le parallel apps, Android 9 Pie garantisce su OnePlus 5 e 5T il supporto ora ad un numero maggiore di applicazioni come Telegram, Discord, IMO, Uber, OLA. Per concludere, sempre l’aggiornamento di sistema da la possibilità di scegliere dinamicamente la posizione di riferimento e visualizzare dei suggerimenti durante la ricerca
Insieme con l’update nuovo di zecca in fase sperimentale, i possessori dei due telefoni potranno beneficiare anche della patch di sicurezza del mese di dicembre. Tutti coloro che parteciperanno alla fase sperimentale dovranno tener conto di avere a che fare con un firmware non definitivo e dunque con possibili bug. Allo stesso tempo, dovranno pure partecipare attivamente al progetto, fornendo i feedback necessari agli sviluppatori. Tutte le informazioni sui progressi dell’update saranno disponibili sul forum ufficiale del produttore.