Sempre al passo il Huawei Mate 10 Lite con aggiornamento di novembre: altre novità?

Rilascio importante sul fronte della sicurezza ma nient'altro in vista


INTERAZIONI: 7

Il Huawei Mate 10 Lite si sta rivelando una scelta d’acquisto più che mai sensata. Oltre al buon rapporto qualità/prezzo del device, possiamo anche sottolineare il supporto software di cui sta beneficiando proprio il device in questione. Nuovo di zecca giunge un nuovo firmware sul telefono che include anche la più recente patch di sicurezza di Google.

Ci riferiamo in particolar modo al Huawei Mate 10 Lite nel suo modello RNE-L21 e pure ai soli dispositivi non brandizzati. Il pacchetto software la cui distribuzione via OTA è in pieno svolgimento è siglato con codice 338 e ha un peso abbastanza esiguo di appena 118 MB.

Nel changelog ufficiale dell’ultimo aggiornamento per il Huawei Mate 10 Lite, gli sviluppatori fanno un unico riferimento alla patch di sicurezza Google del mese di novembre. Il passaggio garantisce al device la protezione da specifiche vulnerabilità e il fatto che sia giunto prima della fine del mese e non dopo (come di solito accade per numerosissimi device Android), la dice lunga sul supporto per gli update che si sta garantendo al telefono.

Resteranno tuttavia delusi coloro che si aspettavano da quest’ultimo rilascio qualche novità di rilievo per il Huawei Mate 10 Lite: non saranno introdotte nuove funzioni e con un firmware così esiguo non dovrebbero neanche migliorare sensibilmente le prestazioni del device . Neanche lato autonomia il pacchetto dovrebbe portare con se alcuna novità, sempre che questa non sia negativa e magari si possa assistere ad un peggioramento dei tempi di schermo acceso del device. In ogni caso, è troppo presto per fornire i primi feedback del caso che arriveranno solo dopo la piena diffusione della release.

Huawei Mate 10 Lite è senz’altro destinato a ricevere EMUi 9.0 con Android 9 Pie nel prossimo futuro. Sui tempi di attesa per il major update non ci sono ancora indicazioni certe ma queste dovrebbero giungere nel breve periodo, almeno secondo quanto dichiarato da Huawei Italia.