Si intitola U.S il nuovo album degli Urban Strangers, il lavoro che segna la svolta in italiano disponibile da oggi, venerdì 7 settembre 2018.
Dopo il percorso a X Factor Italia e l’inglese adottato come prima lingua nel canto, gli Urban Strangers fanno il loro ritorno in scena con un disco in lingua italiana, una scelta sorprendente che ha cambiato il loro modo di vedere il mondo.
“Col tempo che passa, crescere e iniziare a capire cosa siano le responsabilità, che tempo fa non sapevamo riconoscere, ci ha fatto riflettere e di conseguenza scrivere del cambiamento che c’è stato durante questa fase di crescita”, raccontano Genn e Alex che, accantonata la paura del rischio, hanno abbracciato la loro lingua madre.
L’idea di cantare in italiano è stata maturata col tempo. “Nel corso del tempo spesso ci siamo ritrovati a pensarci, ne abbiamo parlato con il nostro produttore e con le persone che ci seguono. L’abbiamo sempre presa come una responsabilità. Eravamo legati all’inglese e cantare in italiano avrebbe richiesto un lavoro diverso”, spiegano nel corso dell’incontro con i giornalisti.
“Ci è piaciuto tantissimo quello che stavamo facendo e abbiamo iniziato a lavorare in italiano scoprendo un mondo che ci ha aperto la mente. Ci ha messo davanti ai nostri pensieri in modo più diretto”, continuano i due giovani ragazzi che con l’italiano sono riusciti ad entrare in contatto con ogni singola parola del disco in modo molto più diretto.
Il passaggio dall’inglese all’italiano “ci ha resi più spontanei anche se all’inizio avevamo paura, poi ci siamo lasciati andare”. Cantare in inglese è un po’ recitare una parte, “perché non fa parte delle tue radici, di quello che sei, della tua storia”, aggiungono. Il rischio però non li ha fermati e quel che ne emerge è un album che vale la pena ascoltare.
I testi sono molto introspettivi. Alex spiega: “O parlo a me stesso facendo finta di avere una persona di fronte o parlo a Genn”. Il duo campano però a volte parla anche di storie attraverso punti di vista diversi dal proprio, analizzando la situazione dalla parte di due personaggi differenti. “Parliamo di persone diverse con punti diversi diversi. Parlare ad un’altra persona rende il concetto reale per questo il testo appare spesso come un dialogo”.
La lingua italiana facilita anche il rapporto con i brani e il legame tra canzone ed artista. “Sentiamo un legame con i pezzi molto più forte rispetto al passato, è come se fosse un nuovo inizio”. C’è un brano particolarmente importante e riflessivo: Unico ricordo. Genn lo commenta con: “Mi fa sentire adulto”.
Questa la tracklist:
1. NON SO
2. LASCIARE ANDARE
3. I SENSI E LE COLPE
4. UNICO RICORDO
5. STARE CALMO
6. NEL MIO GIORNO MIGLIORE
7. NON ANDRÒ VIA
8. SONO IO?
9. CRISI ASTRONOMICHE
10. TUTTO FINISCE