Dopo un avvio scoppiettante e un successivo calo nei download, sembra che Pokémon GO stia rivivendo un periodo d’oro. I download hanno spiccato nuovamente il volo, forse con la complicità di nuovi aggiornamenti e, soprattutto, l’introduzione di nuove generazioni di pokémon. Gran parte del merito va probabilmente anche alla possibilità di effettuare scambi, una feature che rimanda ai cari vecchi tempi del Game Boy.
In queste ore Niantic, sviluppatore del videogioco mobile Pokémon GO, ha introdotto ufficialmente un nuovo mostriciattoloal vasto catalogo già disponibile nel gioco. Si tratta di Spinda, pokémon della terza generazione che sicuramente i giocatori di Rubino, Zaffiro e Smeraldo conosceranno: i suoi caratteristici occhi a spirale riporteranno indietro nel tempo molti players di vecchia data. Spinda è un pokémon di tipo normale.
Si tratta di un essere davvero particolare, perché i colori sul suo corpo possono variare in maniera totalmente random mediante delle macchie a puntino. Nel caso di Pokemon GO, però, il team di sviluppo ha preferito snellire la questione, donando al mostriciattolo solo 8 skin possibili. Un modo comunque molto carino di gestire il pokémon, e che può incentivare i giocatori a cacciarlo in tutte e 8 le varianti disponibili. Allo stato attuale delle cose Spinda è disponibile solo in una colorazione, che nel Pokédex è segnata come la forma numero 8.
Il supporto a Pokémon GO è ripartito nel modo ideale dopo il calo di utenza registrato nell’ultimo anno. Alcuni pokémon annunciati sono davvero interessanti, grazie alle loro particolari abilità. Smeargle ad esempio può imparare permanentemente un’abilità dall’avversario; Clamperl, per poter evolvere, richiede particolari oggetti evoluzione; Kecleon può rendersi invisibile, e possiede la capacità di mutare nel tipo di attacco con cui è attaccato nello stesso istante. Tutti elementi che introdurranno in Pokemon Go maggiore varietà nel gameplay, sia per quanto riguarda le sfide, sia espandendo il Pokédex degli utenti.