Ubisoft ha detto che Assassin’s Creed Odyssey avrà un approccio RPG ancora più profondo del predecessore Origins. La notizia è stata riportata da Segmentenext: il director di Odyssey, Scott Phillips, circa tre anni fa, ha iniziato a discutere con il team di Assassin’s Creed Origins sulle prospettive della serie per capire i futuri elementi del gioco di ruolo.
Alla domanda “quale direzione dovrebbe prendere questa serie e in che cosa deve evolversi?” Scott Phillips ha risposto “Abbiamo parlato con il team di Assassin’s Creed Origins per vedere cosa stavano facendo. Entrambi abbiamo avuto lo stesso tipo di idea di dove dovrebbe andare la serie: volevamo un’evoluzione sotto il profilo RPG. Sapevamo che Origins stava inserendo questi elementi, ma noi abbiamo avuto il tempo di andare ancora oltre per concentrarci sui due personaggi, Alexios e Kassandra, sulla scelta all’interno delle storie e all’interno del dialogo, il tutto per fornire ai giocatori la possibilità di costruire il proprio stile di gioco.”
Sempre a Phillips è stato chiesto a quali giochi il team di sviluppo si è ispirato per gli elementi RPG e lui ha subito spiegato che tra i titoli presi come riferimento ci sono The Witcher 3, Skyrim e Fallout. Lui stesso ha apprezzato molto questi giochi, soprattutto Skyrim e Fallout. Secondo Philips questi giochi hanno in comune la possibilità di fornire ai giocatori molte opzioni: “E se guardi quei giochi, puoi vedere come danno ai giocatori molte opzioni. Questo è il punto su cui volevamo spingere il franchise di Assassin’s Creed: dare più scelta ai giocatori”.
In base alle dichiarazioni di Scott Phillips si intuisce che l’obiettivo principale di Assassin’s Creed Odyssey sia quello di apportare elementi RPG ancora più profondi in grado di richiamare proprio quelli già visti in The Witcher 3, Skyrim o Fallout. Come giudicate questa scelta degli sviluppatori?.