Assassin’s Creed Odyssey è finito al centro delle polemiche perché non tutti hanno apprezzato il lavoro di Ubisoft. Tutti sapevano che quest’anno sarebbe arrivato il nuovo capitolo di Assassin’s Creed su PlayStation 4, Xbox One e PC e finalmente Ubisoft all’E3 di Los Angeles ha annunciato che il gioco uscirà il prossimo 5 Ottobre.
Le solite polemiche su Assassin’s Creed Odyssey
Sono però in arrivo tante novità in merito al seguito di Assassin’s Creed Origins che porteranno una sorta di evoluzione nel gioco. Prima di tutto con Assassin’s Creed Odyssey i giocatori avranno la possibilità di scegliere tra due protagonisti con cui vivere l’avventura, ma con il gioco arriverà anche un nuovo sistema di scelte che andrà ad influire sugli eventi di gioco. Sono in arrivo dei cambiamenti anche per alcune mosse in combattimento e tra le novità dovrebbe esserci il Calcio di Sparta.
In pratica Assassin’s Creed Odyssey è stato presentato come una sorta di GDR, ma la nuova strada intrapresa da Ubisoft non è stata apprezzata da alcuni appassionati del gioco. Le prime polemiche sono apparse sul gruppo Facebook ufficiale dedicato proprio ad Assassin’s Creed dove gli appassionati hanno espresso il proprio disappunto prima ancora di aver provato il gioco. La critica più frequente è rivolta ad Assassin’s Creed accusato di aver perso la propria identità e c’è già chi sostiene che Assassin’s Creed Odyssey segnerà la fine dello “spirito” del franchise che da sempre ha caratterizzato il gioco.
Molti sicuramente si preoccupano per il ritorno alla cadenza annuale della serie. Ricordiamo che a un certo punto questo fortunato franchise si è preso un anno sabbatico. Questo a causa di episodi che ormai erano pieni di bug e praticamente si assomigliavano troppo l’un l’altro. Quell’anno di pausa ha fatto bene, ma ora pare che Ubisoft voglia tornare alla cadenza annuale. Errore o semplicemente parla il mercato? Lo scopriremo solo all’uscita, il 5 ottobre.