Il team di Battlefield 5 parla delle critiche al braccio bionico

DICE torna a parlare di Battlefield 5 e sulle critiche che sono piovute sul gioco in seguito al reveal avvenuto lo scorso 23 maggio.

Battlefield 5

INTERAZIONI: 8

EA e DICE, pochi giorni fa, hanno presentato ufficialmente Battlefield 5 con un nuovo trailer: al termine della clip dedicata a una breve sequenza di gioco, tuttavia, molte persone hanno finito col contestare il gioco a causa di alcuni elementi (che sono soprattutto estetici) che renderebbero il nuovo capitolo della serie “storicamente inaccurato”. Figurano donne soldato, nonostante i critici sostengano che esse non erano presenti sui campi di battaglia durante la Seconda Guerra Mondiale. Una delle donne che compaiono nel video, peraltro, è anche in possesso di un braccio bionico, che a sua volta ha suscitato profonde polemiche da parte della community.

I produttori presso DICE sono stati molto attivi su Twitter, rispondendo alle critiche e ai feedback dei fan che hanno riguardato tutti gli aspetti di maggior perplessità. Parlando del braccio protesico, ad esempio, è stato sostenuto che in realtà era una cosa reale e possibile durante l’era della Seconda Guerra Mondiale. Nei post precedenti, invece, il team parla delle donne soldato presenti nel gioco e delle loro opzioni di personalizzazione.

DICE, inoltre, ha affermato che molti fan hanno espresso “domande legittime, oltre che preoccupazioni e critiche giustificate”, assicurando poi che ogni voce viene ascoltata e che lo studio sta raccogliendo tutto il feedback possibile.

Ricordiamo che Battlefield 5 uscirà il 19 ottobre prossimo per le piattaforme PlayStation 4, Xbox One e PC.

Andando a scovare altri tweet del community manager, inoltre, è stato anche notato che gli elementi sandbox del gioco “hanno sempre avuto la caratteristica di far giocare nel modo desiderato” (come ad esempio tre giocatori su un cavallo in Battlefield 1 con lanciafiamme). Gabrielson ha detto che “Con Battlefield 5 si avrà anche la possibilità di giocare come si desidera. Questo è (accompagnato da un hashtag) ciò che il producer ha definito “il Battlefield di tutti”.

Fonte: gamingbolt