Battlefield 5 è di tutti, DICE continua a difendere il gioco

Il community manager di Battlefield 5 è intervenuto ancora su Twitter per difendere il gioco dalle critiche che ha ricevuto.

Battlefield 5

INTERAZIONI: 7

Dopo le polemiche successive al reveal di Battlefield 5, il community manager di DICE Oskar Gabrielson è tornato a difendere il gioco su Twitter per rispondere alle dure critiche da parte della community.

Gabrielson aveva già dichiarato che, in relazione alla “scelta del giocatore e personaggi femminili”, le donne sono qui per restare. Ha anche detto che gli sviluppatori vogliono che il gioco “rappresenti tutti quelli che facevano parte del più grande dramma della storia umana” e che i giocatori abbiano più scelta per personalizzare i loro personaggi.

Ma adesso passiamo oltre, andando a scovare altri tweet del community manager: è stato anche notato che gli elementi sandbox del gioco “hanno sempre avuto la caratteristica di far giocare nel modo desiderato” (come ad esempio tre giocatori su un cavallo in Battlefield 1 con lanciafiamme). Gabrielson ha detto che “Con Battlefield 5 si avrà anche la possibilità di giocare come si desidera. Questo è (accompagnato da un hashtag) ciò che il producer ha definito “il Battlefield di tutti”.

Sebbene siano già emersi reclami sull’inclusione delle donne come personaggi giocabili, alcuni giocatori hanno anche notato la rappresentazione irrealistica del conflitto rispetto ai canoni storici. Gli esempi più eclatanti sono rappresentati da un ranger britannico armato con una katana in fuga da carri armati britannici, paracadutisti tedeschi che utilizzano una formazione americana e così via.

Battlefield 5 sarà presentato in modo più dettagliato su EA Play il 9 giugno e uscirà il 19 ottobre per Xbox One, PS4 e PC.