In queste ore, Square Enix e Eidos Montreal hanno pubblicato un nuovo video dedicato a Shadow of the Tomb Raider che ha per protagonista Jill Murray, sceneggiatrice della nuova avventura di Lara Croft che rappresenta il terzo e conclusivo capitolo della serie avviata da Crystal Dynamics nel 2013.
Nel video la Murray spiega che, nel momento in cui Lara diventa a tutti gli effetti Tomb Raider, dovrà decidere se essere un’eroina o una minaccia. Ciò sarà possibile grazie a una “storia emotiva, basata sui personaggi”, che fornirà uno sguardo più approfondito sul rapporto tra Lara e la sua migliore amica, Jonah Maiava. Il dottor Dominguez, invece, sarà un antagonista “davvero uguale a Lara”, che le metterà davanti una serie di sfide, ma al tempo stesso le sue motivazioni sono convincenti come quelle della protagonista di Shadow of the Tomb Raider.
Il video dedicato ai temi affrontati è disponibile in calce all’articolo.
All’inizio del reboot della serie, Lara Croft negava inizialmente le scoperte di suo padre, ma arriva ad accettarle entro la fine della sua prima avventura nel 2013, nel corso del primo titolo ambientato sull’isola di Yamatai. In Rise of the Tomb Raider, invece, l’eroina ha cercando di ripristinare la reputazione di suo padre e delle scoperte che ha effettuato nel corso della sua vita in una pericolosa avventura in Siberia contro l’organizzazione della Trinità. E, infine, giungiamo a quella che dovrebbe essere la sua avventura conclusiva in Shadow of the Tomb Raider, all’ombra dei templi Maya.
Nel tentativo di fermare la Trinità, Lara Croft ruberà un’antica reliquia, dando inizio accidentalmente ad un’apocalisse maya che sopraggiunge nel corso della storia che verrà raccontata nel nuovo capitolo in uscita il 14 settembre per PS4, Xbox One e PC. Attraverso Shadow of the Tomb Raider, Lara si adatterà anche e imparerà a sfruttare la giungla per per combattere ed essere furtiva, mentre cerca di fermare l’apocalisse imminente.
