In Death Stranding gli utenti dovranno collaborare? Sentiamo Mads Mikkelsen

Mads Mikkelsen ha parlato di Death Stranding durante un'intervista, lasciando intendere la presenza di elementi cooperativi.


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Non sappiamo quasi nulla su Death Stranding, ma nelle ultime settimane i producer e gli attori coinvolti (su tutti, Hideo Kojima e Mads Mikkelsen) si stanno pian piano sbottonando su qualche minuscolo dettaglio. Sembra proprio che il gioco richiederà la collaborazione di diversi giocatori in tutto il mondo, almeno secondo Mikkelsen.

Parlando con la rivista Total Film, la star di Death Stranding Mads Mikkelsen ha menzionato il progetto mentre stava discutendo del processo di motion capture del gioco.

“È stato un po ‘surreale, perché ovviamente non c’è niente. Facciamo tutto. È mo-cap. Ma lo storyboard è così ‘immacolato’. Kojima cerca di spiegarlo sempre nel dettaglio, e ho pensato di aver afferrato, ma poi succede qualcosa e l’ho perso di nuovo. È troppo complicato. È troppo pazzo È troppo bello. ”

Mikkelsen ha anche detto che non sa molto del gioco, ma che da quel poco che ha visto “è meraviglioso”.

“L’intero concetto attorno a cui ruota il gioco, da come ho capito, richiede la collaborazione di persone diverse provenienti da diverse parti del mondo. Non ho mai visto nulla di simile, e pensate che Kojima non è ancora soddisfatto! Sarà magnifico”.

L’altra star di Death Stranding, Norman Reedus, aveva dichiarato tempo fa che il gioco della Kojima Productions presentava elementi di social, quindi il commento di Mikkelsen potrebbe essere interessante in tal senso.

Il mese prossimo, durante la conferenza Sony all’E3 2018, finalmente potremo dare un’occhiata più approfondita al gioco di Hideo Kojima. Sony ha promesso che Death Stranding sarà sicuramente della partita insieme a The Last of Us Part 2, Ghosts of Tsushima e Spider-Man.

Fonte: VG247.com