Perché lo sviluppo di Final Fantasy VII Remake procede a rilento?

Un producer di Square Enix parla dei retroscena sullo sviluppo di Final Fantasy VII Remake, parlando delle problematiche della produzione.


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Chi si aspettava un annuncio della data di uscita per Final Fantasy VII Remake fissata per quest’anno potrebbe rimanere fortemente deluso. I motivi, a quanto pare, risiederebbero tutti in alcune problematiche nello sviluppo che stanno rallentando pesantemente la produzione dell’esclusiva PS4. Essenzialmente, anche se questo gioco è in sviluppo da circa quattro anni, in realtà è come se lo fosse da meno tempo e uno dei producer ha spiegato perché.

Sarebbe più corretto dire, infatti, che Final Fantasy VII Remake è in sviluppo da un paio di anni e non di più, dopo che recenti sviluppi con i partner di Square Enix hanno fatto sì che la società ricominciasse da zero in alcune fasi della produzione. Qualche tempo fa il publisher ha collaborato con CyberConnect2 per realizzare il gameplay del gioco: tuttavia, è stato recentemente rivelato che la collaborazione si è interrotta l’anno scorso e che Square Enix ha ritenuto che il contenuto creato fosse “inutilizzabile”. Come risultato, Final Fantasy VII Remake ha conosciuto una grossa battuta d’arresto.

Secondo Dan Tsukasa, un game designer e art director di Final Fantasy 7, il caos è scoppiato proprio a causa di CyberConnect2, che pare abbia scelto di abbandonare la produzione del gioco nella sua fase più importante. Infatti lo sviluppatore ha dichiarato: “Quando una società che ha portato via il lavoro da un’altra società è mai stata un segnale positivo? So che il lavoro di CyberConnect era inutilizzabile, ho già lavorato con loro, conosco il loro livello.”

Square Enix non ha ancora commentato ufficialmente le dichiarazioni del suo sviluppatore, ma se tutto ciò si rivelasse essere confermato, la situazione non sembra delle più rosee.

Fonte: Game Rant