Troppo alto il prezzo iPhone X? Il successore costerà ancora di più, Apple non demorde

Melafonino premium sempre più costoso, Apple ha ormai abituato i suoi top clienti a sborsare sempre di più

Apple

INTERAZIONI: 7

Se qualcuno a fine 2017 ha avuto da ridire sul prezzo iPhone X che in Italia ad esempio ha toccato quota 1400 euro nella sua versione più accessoriata, ecco che potrebbe restare spiazzato dal costo del successore del modello premium che dovrebbe spostare l’asticella del valore commerciale del device Apple ancora più in alto. Quale sarà la strategia di Apple al riguardo?

Gli analisti di UBS Steven Milunovich e Benjamin Wilson non hanno dubbi, come ci segnala pure Redmonpie: a Cupertino non ritengono affatto che l’accoglienza tiepida per l’iPhone X sia stata dipesa dal suo valore commerciale elevato e dunque il successore del modello di punta potrà spingersi ancora oltre, arrivando a costare di più del predecessore.

Prendendo come spunto il prezzo dell’iPhone X di base statunitense di 999 dollari, gli analisti di mercato ritengono che il corrispondente dispositivo 2018 dovrebbe raggiungere quota 1100 dollari, con un incremento notevole di ben 100 dollari. Inutile per il momento fare un probabile raffronto in euro: ciò che vogliono sottolineare gli esperti è che Apple negli ultimi anni ha sempre abituato i suoi clienti a vedere aumentato progressivamente il valore commerciale dei melafonini e dunque anche i device 2018 non saranno da meno e non invertiranno questo trend.

Naturalmente un prezzo iPhone X 2018 così salato sarà sempre rivolto ad un’utenza premium e non certo pensato per chi ha il portafoglio più sgonfio. Alla luce di quanto detto, sembrerebbe più che plausibile un lancio di 3 esemplari di smartphone Apple anche per questo autunno, più precisamente una variante di punta  con schermo OLED da 6,5 ​​pollici, una intermedia da 5,8 pollici  sempre con pannello OLED ed infine il dispositivo più di massa con display LCD da  6,1 pollici.