Nel corso degli anni, BioWare è cambiata molto: i creatori di Mass Effect e Dragon Age (ma anche di altri celebri titoli, come Baldur’s Gate, Knights of the Old Republic, Neverwinter Nights, Jade Empire) hanno attraversato momenti floridi ma anche difficili, soprattutto recentemente con le critiche a Mass Effect Andromeda e con il ridimensionamento del team di sviluppo. In queste ultime ore abbiamo letto alcune dichiarazioni da parte degli addetti ai lavori, che hanno svelato alcuni importanti retroscena sul destino della software house.
Pare, infatti, che EA abbia “salvato” BioWare dalla disfatta totale e dalla chiusura dello studio, acquistando e acquisendo direttamente la software house tra i suoi ranghi. Dichiarazioni certamente impopolari, considerato che per molti fan delle serie più recenti è stata proprio l’acquisizione da parte di Electronic Arts a “rovinare” l’anima dei giochi targati BioWare, come le ultime incarnazioni di mass Effect e Dragon Age.
In una recente intervista, i veterani di BioWare hanno raccontato la “vera storia” del rapporto tra lo studio e EA: in particolare, parlando ai microfoni di Havencon, ci hanno pensato lo sceneggiatore di Dragon Age Patrick Weekes, il lead editor presso BioWare Karin Weekes e un ex sceneggiatore della serie di Dragon Age David Gaider a svelare un simile retroscena. Secondo i tre, storici dipendenti dello studio di sviluppo, se Electronic Arts non avesse acquistato BioWare, mettendola ufficialmente sotto la propria egida e il proprio controllo, la software house avrebbe probabilmente chiuso.
A quanto pare, i proventi ricavati dalle recenti produzioni (titoli come Mass Effect Andromeda hanno ricevuto un trattamento impietoso sul mercato, bistrattati principalmente dal pubblico) non sono stati all’altezza delle aspettative. In ogni caso, i tre producer hanno anche assicurato che EA non esercita un controllo così oppressivo sull’approccio degli sviluppatori alle esperienze di gioco.
Intanto, dai ragazzi di BioWare, è atteso Anthem, in sviluppo per PS4, Xbox One e PC e in uscita nel 2019.
Fonte: gamingbolt