Via libera beta Oreo su Honor 7X: aggiornamento rilasciato in Italia

Attesa finita per l'installazione dell'aggiornamento beta basato su Oreo a bordo di Honor 7X


INTERAZIONI: 7

Battenti aperti per l’aggiornamento Oreo in versione beta a bordo degli Honor 7X distribuiti in Italia: chi a suo tempo era riuscito ad entrare a far parte del relativo programma, lanciato ad inizio mese, adesso potrà prendere a scaricare il pacchetto basato sull’ultima major-release dell’OS mobile di Big G. In tanti si stavano chiedendo quando sarebbe giunto questo momento, perché tenuti sulle spine senza nessun’altra notizia a corredo per un lasso di tempo di quasi 30 giorni (qualcuno aveva anche perso la speranza di poter compiere il grande passo).

Per accelerare un po’ le cose avevamo indicato agli utenti più esperti una strada alternativa, vista la contemporanea diffusione in Europa dell’aggiornamento B302, nell’ambito degli Honor 7X BND-L21, il primo in versione finale basato su Android 8.0 Oreo e sulla corrispettiva EMUI 8.0. L’installazione manuale risulta ancora disponibile, ma immaginiamo che quanti hanno fatto richiesta di adesione al programma beta, vorranno continuare a seguire la via maestra, optando per la relativa versione software, ormai in diffusione.

Come vi dicevamo, c’è stata grande attesa per questo particolare upgrade, date le grandi novità contenute al suo interno, tra cui ricordiamo quelle a seguire: sistema operativo più efficiente e stabile (tempi di avvio notevolmente ridotti), migliore gestione dei consumi (soprattutto di quelli relativi ai processi operanti in background, che troppo spesso finiscono col prendere più del dovuto), mode PIP (Picture-in-Picture), il sistema ‘Notification Dots‘, Android Instant, la modalità di scatto ‘Ritratto‘ con i vari effetti a disposizione, ed altri miglioramenti funzionali che fanno gola a molti utenti.

Un momento a dir poco brillante per Honor 7X, cui speriamo alla versione beta, adesso in distribuzione, faccia presto seguito quella finale, in modo da poterne estendere il rilascio a tutti i possessori che hanno deciso di puntare sul dispositivo.