Cinque features per Huawei P9 Plus con l’aggiornamento B382: chance per la batteria?

Una domenica speciale per Huawei P9 Plus, lieto di accogliere l'aggiornamento B382

Huawei P9 Plus

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Vive una seconda giovinezza l’intramontabile Huawei P9 Plus, soprattutto grazie all’aggiornamento B382, che ha iniziato oggi la propria diffusione in Europa. Siamo in presenza di un pacchetto alquanto completo, portatore di una serie di novità che siamo sicuri i possessori di questo specifico esemplare, al netto dei problemi di batteria con cui ormai convivono da mesi, apprezzeranno senz’altro.

Queste piccole, ma significative modifiche interessano WhatsApp, nel campo delle notifiche, così come anche la disponibilità in galleria degli album di recente cancellati (l’ormai famosa funzionalità ‘Cestino‘, che consente di recuperare i contenuti multimediali magari eliminati anche solo per errore, dal momento della cancellazione fino ai successivi 30 giorni, prima di venire poi rimossi per sempre dal sistema operativo).

Con l’aggiornamento B382, Huawei P9 Plus si arricchisce anche di un protocollo di sicurezza che prevede l’inserimento della password di sblocco schermo ogni tre giorni, per evitare l’utente possa dimenticarla, oltre che un’ottimizzazione relativa alla fotocamera per una reattività di scatto maggiore.

L’upgrade contiene anche la patch di sicurezza di febbraio (con base Android 7.0 Nougat personalizzata con EMUI 5.0.1), ed è destinato più precisamente agli esemplari europei VIE-L09, recando questa sigla per intero: ‘VIE-L09C432B382‘.

Nel momento in cui vi scriviamo il pacchetto non risulta ancora disponibile in Italia via OTA (immaginiamo il rilascio partirà nel giro di un paio di settimane), continuando a nutrire la speranza che, una volta arrivato, possa in qualche modo colmare l’emergenza batteria che ancora tormenta i possessori, nonostante le svariate contromisure che ciascuno abbia attuato nel frattempo.

Nel changelog riportato da ‘stechguide.com‘ non si fa alcuna menzione ad una presunta ottimizzazione energetica, ma può darsi il reparto tecnico abbia lavorato anche in tal senso (la questione è divenuta troppo delicata, quasi da rendere difficile pensare basti una nuova serie firmware per cambiare le cose; staremo a vedere a disponibilità avvenuta).