Non ha portato a casa le ambite statuette per le quali era candidata, ma Mary J. Blige agli Oscar 2018 ha sicuramente incassato la soddisfazione di aver offerto al pubblico quella che sarà ricordata come una delle migliori performance della cerimonia della 90ª edizione dei premi.
La cantante ha raggiunto il palco degli Academy Awards domenica sera a Los Angeles per esibirsi dal vivo nel brano Mighty River, tratto dal film Mudbound.
La sua è stata la prima delle cinque esibizioni della serata destinate alle melodie nominate nella categoria Miglior canzone originale degli Oscar 2018.
Presentata sul palco dalla candidata all’Oscar Taraji P. Henson, Mary J. Blige si è esibita col supporto di un coro gospel che avvolto nell’ombra sul palco ha contribuito a creare un’atmosfera misteriosa ed inquietante intorno alla sua esibizione, culminata in una splendida esecuzione a cappella.
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Con Mighty River che ha co-scritto insieme a Raphael Saadiq e Taura Stinson, la Blidge ha sfidato nella categoria Miglior Canzone Originale Andra Day e Common con Stand Up for Something dal film Marshall, Mystery of Love di Sufjan Stevens da Call Me By Your Name dell’italiano Luca Guadagnino, This Is Me da The Greatest Showman e Remember Me da Coco, quest’ultima risultata vincitrice della categoria.
Mary J. Blige è stata nominata anche come Miglior attrice non protagonista per la sua interpretazione nel film, risultando la prima ad essere nominata sia in quella categoria che per la Miglior canzone originale nello stesso anno: la regina dell’R&B è infatti la prima donna, per di più di colore, a ricevere più nomination agli Academy Awards nella stessa edizione, un piccolo esempio del cambiamento radicale che gli Oscar hanno cercato di realizzare con l’edizione di quest’anno. Il suo lavoro per Mudbound le era già valso due nomination al Golden Globe come Migliore canzone originale e Miglior attrice non protagonista per il ruolo di Florence Jackson.