Innegabile i successo che ha avuto Call of Duty WW2 dal 2017 ad oggi: milioni di copie vendute, milioni di giocatori online a darsela di santa ragione, loot box acquistati (non vi nascondete dietro un dito, l’avete fatto anche voi). Ma ora è il 2018, è tempo di parlare di un nuovo Call of Duty. Per ora infatti viene chiamato Call of Duty 2018 perché non ha ancora un nome ufficiale, ma presto, secondo noi a giugno durante l’E3 2018, sarà svelato ufficialmente nome dello sviluppatore e del gioco.
Ogni anno c’è una sorta di rotazione tra due sviluppatori (prima era Infinity Ward), ma ora ci sono i ragazzi di Sledgehammer Games, che con il loro tuffo nel passato bellico hanno portato nel 2017 Call of Duty WW2. Il secondo in fila, come sviluppatore, dovrebbe essere proprio Treyarch e il Call of Duty 2018 dovrebbe chiamarsi proprio Black Ops 4.
Stando alle “turnazioni” classiche, come confermato da Activision nel corso dell’ultima conference call finanziaria, il 2018 sarebbe quindi l’anno del ritorno di Treyarch in cabina di regia per Call of Duty, e ovviamente, in assenza di conferme ufficiali da parte degli addetti ai lavori, le speculazioni non possono che rincorrersi amabilmente in rete. Il solo fatto che il team sia stato responsabile in passato di una delle serie più apprezzate di sempre, Black Ops, lascerebbe presumere che Activision sia pronta a lanciare nel prossimo mese di novembre proprio la quarta iterazione di questa “sotto-saga”, con il terzo capitolo che giunse sul mercato nel 2015.
Looking forward to the year ahead. . . we can’t wait to share more!
— Treyarch Studios (@Treyarch) February 8, 2018
C’è un nuovo indizio: un tweet pubblicato dalla stessa Treyarch che dice di non vedere l’ora che arrivi il momento in cui potranno condividere più dettagli sul lavoro che stanno facendo. Non si fa riferimento specificamente a Call of Duty 2018, ma si tratta di questo gioco, fidatevi. Cosa ne pensate? Black Ops 3 è stato un successo, forse lo sarà anche il quarto capitolo.