Sempre più vicini all’uscita di Free Mobile in Italia e alla rivelazione del vero nome del brand con cui Iliad farà la sua discesa in campo sul territorio nazionale. In queste ore, registriamo una nuova mossa decisiva da parte dell’azienda francese che riguarda i domini internet che ospiteranno di certo le offerte del quarto operatore nostrano e tutte le informazioni relative proprio alle strategie del vettore. Grazie ai colleghi di UpGo.news, sappiamo che gli indirizzi in questione sono addirittura 12, mica poco.
Qualche settimana fa, il primo dominio in assoluto ad essere stato registrato (come poteva essere altrimenti) è stato Iliad.it che attualmente è online ma rimanda al sito francese della società. Ora non stupisce affatto che si sia provveduto ad accaparrarsi altri ben 12 indirizzi che presentano il naming Iliad al loro interno, presentandolo in tutte le sue declinazioni possibili, è chiaro in tema di operatore mobile. Ecco dunque la lista esatta degli indirizzi con i quali, da qui a breve, sarà possibile accaparrarsi tutte le informazioni relative al vettore. Tra le soluzioni qui riportate di certo quelle che saranno destinate alle comunicazioni istituzionali e quelle che conterranno al loro interno l’offerta commerciale con tariffe e pacchetti.
iliaditalia.it
mobile-iliad.it
iliadmobile.it
iliad-mobile.it
iliadholding.it
iliadholding.eu
iliaditalia.eu
iliad-italia.com
iiiad-italia.eu
iliad-italia.fr
iliad-italia.it
iliad-mobile.it
Visti i domini qui riportati, c’è da aspettarsi dunque l’uscita di una Free Mobile italiana che semplicemente prenderà il nome della holding a monte anche del vettore francese Iliad? L’abbondanza di domini acquistati suggerirebbe anche questo, soprattutto dopo l’abbandono dell’ipotesi del brand Ho Mobile (per tante settimane in ballo ma che ora sappiamo essere appannaggio esclusivo di Vodafone). Probabilmente anche l’alone di mistero che gira intorno al naming della prossima realtà mobile nostrana contribuisce ad aumentare l’aspettativa nei suoi confronti. I rivali Vodafone, TIM e Wind Tre probabilmente dovranno sempre più temere il nuovo arrivato che non tarderà a conquistarsi la fiducia del pubblico della penisola, c’è da scommetterci.