Pokémon GO minacciato da Harry Potter? Lo sviluppo continua e Niantic assume

I due titoli possono convivere insieme senza che gli allenatori di Pokémon GO si sentano traditi. Ecco perché.

Niantic Pokémon GO

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Pokémon GO ha motivo di temere dal prossimo lancio del nuovo titolo per la realtà aumentata Harry Potter: Wizards Unite? Niantic che ha creato il gioco mobile in assoluto di maggior successo con le ambite prede da catturare è ora impegnata anche nello sviluppo dell’ulteriore titolo con protagonista il noto mago delle serie letteraria e poi cinematografica. La notizia è stata resa nota in settimana e non a caso, in questi giorni, molti allenatori del primo game lanciato più di un anno fa, si sono chiesti quale sia il destino che li attende. Possibile che il nuovo progetto assorba troppe risorse e che dunque il vecchio (al contrario) venga abbandonato in parte o del tutto? Non sarà così, almeno queste sono le raffigurazioni degli sviluppatori appena rilasciate in una nota ufficiale.

Niantic mantiene  il suo focus principale su Pokémon GO.  Su questo non ci sono dubbi.  Per quanto  l’interesse nel nuovo titolo Harry Potter: Wizards Unite sia notevole e di fatto le aspettative  per il nuovo progetto di titolo mobile con la realtà aumentata siano molte, per lo sviluppo del nuovo game, ci sarà una partnership con Warner Bros. Interactive Entertainment e il team di WB Games San Francisco. Come a dire che l’impegno dei creatori del gioco Pokémon Go sarà essenziale ma non esclusivo.

Quale futuro attende tutti gli allenatori di Pokémon GO?  Anche in occasione dell’ultima nota appena pubblicata, Niantic promette nuove funzioni in sviluppo per il gioco, soprattutto in arrivo nel corso del 2018.  Il sempre maggiore impegno per garantire un’esperienza nuova ai milioni di giocatori in tutto il mondo sarà possibile anche grazie all’assunzione di altro personale all’interno dei team di lavoro sparsi per il mondo, negli Stati Uniti come in Giappone. Per dovere di cronaca e per chi ha esperienza nel settore, ecco il sito web grazie al quale candidarsi per le posizioni aperte.