Mancano ancora alcuni mesi alla presentazione ufficiale del nuovo Samsung Galaxy S9, ma da alcuni giorni a questa parte si parla con insistenza delle caratteristiche che potrebbero distinguere il device dai suoi predecessori. Ad esempio, di recente si è parlato del possibile spostamento sul display per il lettore delle impronte, al punto che anche su queste pagine abbiamo parlato dei rumors estratti direttamente da un nuovo brevetto registrato dal colosso coreano.
Come stanno le cose arrivati al 26 ottobre? Stando alle notizie riportate da una fonte da sempre affidabile sui progetti del colosso asiatico, vale a dire SamMobile, sembrerebbe che i tempi non siano ancora maturi per portare il sensore sulla schermata principale del Samsung Galaxy S9. Nonostante il pubblico non abbia mai nascosto un certo malessere per la sua collocazione sulla scocca posteriore, almeno stando a quanto abbiamo avuto modo di osservare con il Samsung Galaxy S8, pare dunque che ci si debba rassegnare anche coi progetti in cantiere nel 2018.
Si tratta di una mossa che, a quanto pare, richiede una riprogettazione tale del Samsung Galaxy S9 da non poter assicurare la necessità di essere pronti con la sua commercializzazione nello scorcio iniziale del nuovo anno. Insomma, la prospettiva di toccare con mano un device del tutto simile allo stesso S8, almeno sotto questo particolare punto di vista, non è certo remota oggi 26 ottobre.
Nel frattempo si comincia a parlare addirittura di un sensore 3D per il riconoscimento “facciale”, che ovviamente andrebbe ad eliminare del tutto le dispute ed il malcontento di questi mesi, ma anche in tal senso dovremo attendere ulteriori sviluppi direttamente dal produttore coreano. Cosa vi aspettate dal Samsung Galaxy S9? Sarà in grado di regalarci delle gradite sorprese anche con il lettore delle impronte o siete rassegnati ad una strategia simile rispetto a quella adottata con il Samsung Galaxy S8?