Anteprima con l’aggiornamento Pokèmon GO 0.79.2 e 1.49.2: una foto sulla terza generazione

Trapelano nuovi indizi che aprono scenari estremamente interessanti per il popolare gioco. Ecco di cosa si tratta


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Raramente in questi mesi abbiamo assistito al rilascio di un aggiornamento per Pokèmon GO durante il weekend, ma è evidente che da un po’ di tempo a questa parte qualcosa stia cambiando in casa Niantic. E così oggi 15 ottobre possiamo toccare con mano l’upgrade alla versione 0.79.2 per chi dispone di un modello Android, mentre per quelli iOS siamo arrivati a 1.49.2. Stando ai primi riscontri apparsi in Rete, l’upgrade pare essere più significativo di quanto si possa immaginare a primo impatto.

Il changelog ufficiale, infatti, ci parla solo di piccoli miglioramenti e di qualche correzione di bug qua e là per gli allenatori di Pokèmon, ma più di un indizio mi porta a riprendere il delicato argomento dei mostriciattoli di terza generazione. Dopo aver toccato la questione qualche giorno fa, infatti, è impossibile ignorare alcuni segnali più o meno espliciti trapelati proprio in queste ore attraverso il nuovo aggiornamento di Pokèmon GO.

Dopo aver effettuato il download, infatti, potrete notare qualcosa di diverso all’interno del gioco, come potrete facilmente percepire dall’immagine che sto per condividere con voi. Alcune schermate, infatti, ci svelano in parte quali saranno i primi pokèmon di terza generazione che faranno la loro apparizione in prossimità dell’evento di Halloween, in riferimento alle creature di tipo spettro. Non ci credete? Ecco l’immagine estratta direttamente da Pokèmon GO in queste ore.

Pokèmon GO

Provando a scendere maggiormente in dettagli, i personaggi che dovrebbero anticipare gli altri pare saranno  Sableye, Duskull, Dusclops, Shuppet e Banette. Secondo altre testimonianze, dopo l’aggiornamento di Pokèmon GO del 15 ottobre dovrebbe essere possibile notare anche un Allenatore con il cappello di Mimikyu. Insomma, in attesa di notizie ufficiali da parte di Niantic, cominciamo ad avere davvero diversi segnali sul fatto che la svolta per la terza generazione sia ormai alle porte per gli allenatori con device Android ed iOS.