Concorso ufficiale per Pokémon GO fino al 25 ottobre: premi a tema ma per l’Italia boccone amaro

Peccato davvero per gli allenatori nostrani. Destino dell'Italia identico a quello della Cina, Russia e Nord Corea.

Pokémon GO

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Tutti gli allenatori di Pokémon GO sparsi nel mondo (o quasi) sono chiamati a partecipare al primo concorso fotografico ufficiale del titolo, organizzato da Niantic. Quali i premi a disposizione e soprattutto fino a quando sarà possibile aderire al gioco e provare ad essere selezionati da una giuria di esperti per accaparrarsi regali a tema con la nota mobile? Di seguito i dettagli del regolamento da rispettare in ogni sua parte, pena l’esclusione dal contest e purtroppo una sgradita sorpresa per noi italiani.

Niantic invita tutti a catturare la più bella foto ottenuta grazie all’esperienza della realtà aumentata del gioco con la fotocamera del proprio device. A partire da ora e fino al prossimo 25 ottobre, tutti gli interessati potranno aderire al concorso semplicemente condividendo il proprio lo scatto su Instagram, utilizzando  l’hashtag #PokemonGOcontest. L’operazione, da sola, darà diritto alla partecipazione al contest, senza ulteriori passaggi. Una giuria di esperti stabilita dalla stessa Niantic individuerà (secondo un criterio di qualità e non casualmente a sorte) l’immagine più bella e ai primi 10 classificati regalerà un Pokémon GO Prize Pack contenente un Pokémon GO Plus, un poster autografato dalla squadra di Pokémon GO e degli auricolari Bluetooth senza fili. Il valore complessivo del regalo dovrebbe aggirarsi sui 240 dollari.

Per quanto l’attuale concorso di Pokémon GO sia globale e rivolto a milioni di allenatori, purtroppo per noi italiani c’è da ingoiare un boccone fin troppo amaro. Insieme ad altri paesi europei come la Spagna, la Norvegia ma pure i paesi dei Balcani, gli allenatori italiani inspiegabilmente sono chiamati fuori dal contest e dunque non potranno concorrere al gioco a premi fino al prossimo 25 ottobre. Esclusi pure i residenti in tutte quelle nazioni in cui il gioco mobile non è stato ancora rilasciato e pure i giocatori della Cina, Nord Corea, Russia dove il gioco non viene visto proprio di buon occhio. Dispiace davvero essere rientrati nel calderone dei non partecipanti, di certo molti allenatori nostrani se ne risentiranno.