A due giorni dall’uscita del nuovo album, è uscito oggi il video di 7 Miliardi dei Finley, la band milanese pronta al grande ritorno sulla scena discografica. 7 Miliardi dei Finley è l’ultimo singolo estratto dal disco Armstrong, che sarà pubblicato venerdì 13 ottobre.
Il video di 7 Miliardi dei Finley è diretto da Gabriele Paoli è segue una linea differente rispetto agli ultimi videoclip rilasciati dalla band: infatti il brano si fa strada da solo, la trama è portata avanti semplicemente dai protagonisti del filmato (tra cui la bravissima Martina Pinto), quasi a sembrare un breve film, data anche la presenza di qualche breve dialogo all’inizio del video. 7 Miliardi è una ballad evocativa, che racconta di come ogni individuo sulla terra sia destinato a trovare qualcuno con cui condividere un pezzo di strada.
“Siamo 7 miliardi di individui, ognuno con un DNA unico che ci rende diversi da chiunque altro ma ci accomuna una cosa, abbiamo tutti una missione: trovare qualcuno che renda unico il nostro viaggio sulla terra”, hanno spiegato i Finley su Facebook a proposito di 7 Miliardi. Negli ultimi giorni, infatti, la band sta rilasciando vari indizi su tutte le tracce contenute in Armstrong, per dare anticipazioni esclusive ai fan sui social.
A seguito dell’uscita del nuovo lavoro discografico, i Finley saranno impegnati in un instore tour, che partirà da Milano proprio il 13 ottobre, giorno d’uscita dell’album. Al tour di firmacopie farà seguito anche una breve tournée live nei principali club italiani che prenderà avvio il 31 ottobre dal Vidia Rock Club di Cesena dove, per la notte di Halloween si esibiranno insieme ai Vanilla Sky. Il tour proseguirà per tutto il mese di novembre e terminerà il 9 dicembre al Viper Theatre di Firenze.
TESTO di 7 Miliardi dei Finley
È normale che arrivi l’estate
E non hai mai gli occhiali da sole
È normale guardare le cose
Da un punto di vista migliore,
Sdraiati sul pavimento e fare finta che noi siamo il centro
È normale lo sai che è normale
Lo sai l’universo si muove,
lo sai che nel DNA c’è nascosta una combinazione
un codice da decifrare, una prova che tu sei reale.
Tu, fra 7 miliardi di pezzi diversi,
le mani sugli occhi per riuscire a trovarsi,
per due come noi, come pianeti lontani
come il buio e la luce che non si arrendono mai.
È normale, my love, è normale
Qui si dicono troppe parole,
È normale che poi ci capiamo
Restando in silenzio per ore
Sdraiati sul pavimento per fermare ogni volta il tempo
E tu, fra 7 miliardi di pezzi diversi,
Le mani sugli occhi per riuscire a trovarsi
Per due come noi come pianeti lontani
Come il buio e la luce che non si arrendono mai.
Distanti anni luce, senza forza di gravità
Mescoliamo i pensieri che diventano veri
Che anche lui come noi non sono così lontani
Come il buio e la luce che non si arrendono mai
È normale, lo sai che è normale
È normale, lo sai che è normale.