Sembra quasi che il jailbreak iOS 11 non interessi proprio nessuno, almeno esaminando gli ultimi avvenimenti. Negli ultimi giorni di settembre, non a caso, è quasi passato in sordina un passo notevole compiuto verso il tool e ancora una volta, possiamo essere orgogliosi del fatto che protagonista dell’obiettivo raggiunto sia stato uno sviluppatore italiano.
Credo ormai tutti conoscano Luca Todesco, in arte su Twitter @qwertyoruiopz il quale, come riportato anche nel tweet presente in questo articolo, ha reso noto al mondo il raggiungimento da parte sua di un primo exploit relativo al WebKit, utile proprio per il jailbreak iOS 11. C’è dunque da stare allegri e sperare che nel brevissimo periodo l’esperto in sicurezza rilasci un tool proprietario? Sinceramente ho più di un dubbio in proposito e di seguito spiegherò anche il perché.
GG WP EZ! pic.twitter.com/OH1sjsg31A
— qwertyoruiop (@qwertyoruiopz) September 26, 2017
Per quanto Todesco si sia reso protagonista di un jailbreak relativo a iOS 10 con il suo tool Yalu valido fino a iOS 10.2, è anche vero che successivamente (a più riprese) ha dichiarato il suo allontanamento alla scena del jailbreak per motivi ancora non specificati. Lo stesso hacker ha più volte dimostrato di voler mettersi in mostra attraverso i risultati raggiunti ma non sempre ai primi segnali hanno fatto seguito dei rilasci pubblici utili a tutti i fan della procedura di sblocco.
Insomma, da parte dello stesso Luca Todesco, difficilmente io mi aspetterei un Jailbreak iOS 11 ma allo stesso tempo il suo operato non può non può essere considerato vano. Questo perché il raggiungimento in così breve tempo di un exploit utile può fare certamente da spunto ad altri hacker. In ultima battuta. come è accaduto anche in altri anni, si potrebbe scatenare quella sana competizione che potrebbe finalmente consentire il raggiungimento del tool. Staremo a vedere cosa accadrà negli ultimi mesi del 2017.