La breaking news di queste ore per Pokémon GO non è certo da sottovalutare: l’aggiornamento 0.75.0 lanciato a metà settembre è stato letteralmente imposto a tutti gli allenatori con smartphone con sistema operativo del robottino verde. Nessuna scelta personale ma Niantic ha forzato l’update per chiunque volesse continuare a giocare, non lasciandogli alternativa. Un chiaro indizio che va dritto verso la terza generazione del gioco o l’introduzione delle tanto attese battaglie Raid EX? Sono in molti a pensarla in questo modo.
In merito all’aggiornamento di Pokémon Go in questione abbiamo già condiviso con voi tutti i dettagli ufficiali del changelog e non solo. Il rilascio si è contraddistinto soprattutto per una serie di bug risolti e ora la forzatura imposta dagli sviluppatori ci fa pensare che proprio la nuova versione ora disponibile sia una sorta di passaggio propedeutico verso qualcosa di molto interessante, proprio come l’introduzione dei Pokémon di terza generazione ma pure le battaglie Raid EX contro il potente MewTwo che, come sappiamo, sono state già sperimentate in Giappone ma che a breve, dovrebbero fare la loro comparsa anche nel resto del mondo e si spera pure in Italia che al contrario (almeno per il momento) è stata tagliata fuori dagli ultimi eventi Safari Zone europei.
Non c’è che dire, qualcosa bolle in pentola, altrimenti la forzatura dell’aggiornamento non sarebbe stata imposta sui dispositivi Android (e di certo c’è da aspettarsi qualcosa del genere pure per iOS, dunque sugli iPhone). Nel frattempo che si faccia chiarezza sulle ultime mosse degli sviluppatori, ricordo che è in pieno svolgimento l’evento dell’Equinozio su Pokémon GO per festeggiare l’arrivo dell’autunno. Fino al 2 ottobre, tutti gli allenatori vedranno raddoppiarsi la stadust, potranno scovare durante le loro ricerche speciali uova da 2 km e nello stesso tempo, vedersi triplicare XP. Non c’è da annoiarsi affatto con il noto titolo mobile, insomma.