Se, da un lato, l’open beta estiva di Destiny 2 su console ha suscitato non poche perplessità nella community del gioco, è anche vero che dall’altro Bungie ha avuto l’opportunità di verificare il feedback dei giocatori su molteplici aspetti – pur, consci, lo ricordiamo, che a detta del team di sviluppo la versione di test proposta a metà luglio era una build vecchia di parecchi mesi. Qualche tempo fa il team di sviluppo ha dichiarato che la prima missione, Homecoming, sarà modificata e resa più semplice in seguito alle lamentele degli utenti: ora sappiamo che anche il gameplay subirà anche piccola correzione.
Parliamo, nello specifico, delle Super e del tempo di carica di queste ultime. Parlando ai microfoni dei colleghi esteri di IGN Luke Smith, il game director di Destiny 2, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito, anticipando che anche questo aspetto del gameplay, nel prodotto finale in uscita il 6 settembre su console, sarà diverso rispetto a ciò che si è visto nella closed beta di luglio. L’obiettivo, pare, sarà quello di tenere sempre alto il ritmo dei combattimenti durante i match.
“Rispetto alla beta apporteremo alcune modifiche che aumenteranno la rigenerazione delle Super nel corso del gioco. In Destiny 2 potrete creare un personaggio in grado di utilizzare e possedere un mucchio di poteri e abilità e noi speriamo in un ritmo di combattimento consistente nel corso del gioco“.
A questo punto non ci resta che aspettare l’uscita di quello che si rivelerà essere il prodotto finale: Destiny 2 arriverà sugli scaffali italiani il 6 settembre per PS4 e Xbox One e il 24 ottobre in versione PC. Il gioco è in sviluppo presso il team di Bungie e sarà distribuito da Activision.