La Open Beta di Destiny 2 è disponibile ufficialmente da oggi 21 luglio, ma i giocatori che hanno pre ordinato il gioco hanno potuto provarla a partire dal 18 luglio su PS4 e dal 19 luglio su Xbox One. Grande entusiasmo per chi ha potuto provare le prime missioni di gioco, unite ad alcune modalità multiplayer che necessitano però di abbonamenti Playstation Plus e Xbox Live: tuttavia, in queste prime ore di gioco, tantissimi utenti hanno riscontrato anche diversi problemi, riguardo ai quali Bungie è prontamente intervenuta per rispondere alle critiche.
Di seguito le parole di Rob Engeln, lead beta designer presso Bungie, a proposito dei numerosi problemi tecnici – di gameplay e connessione – dell’Open Beta di Destiny 2:
“La messa a punto della modalità PvE è cambiata in maniera significativa da quando la build di questa Beta è stata ultimata. La natura di una Beta prevede che la sua struttura sia basata su una versione del gioco vecchia di alcuni mesi. Quindi, in alcuni casi, il vostro feedback ci sta aiutando nel selezionare i cambiamenti più validi che ci erano già stati segnalati in precedenza.
Per esempio, anche noi sentivamo che le munizioni (soprattutto quelle di potenza) fossero eccessivamente scarse nel PvE. In aggiunta, abbiamo creato un sistema che garantisce il drop delle munizioni per il vostro team contro certi nemici, dandovi maggiori possibilità e potenza di fuoco per il vostro arsenale. Un’altra cosa in cui abbiamo investito cambiamenti importanti riguarda l’efficacia delle granate nel PvE, la vitalità dei Boss, e i danni provocati dalle armi contro gli NPC“.
La Open Beta di Destiny 2 sarà disponibile ancora per qualche giorno, non resta che godersi quel che resta della versione di prova e avere fiducia nel team di sviluppo: in effetti la versione di prova attuale non è ancora attendibile per giudicare quello che sarà il prodotto finale, che uscirà sul mercato il prossimo 6 settembre per PS4 e Xbox One, mentre il 24 ottobre sarà la volta della versione PC.
Fonte: Eurogamer