Come tutti ormai sanno, ieri si è festeggiato il primo anniversario del gioco Pokémon GO lanciato esattamente un anno fa. Niantic ha comunicato le modalità dell’evento dedicato alla speciale ricorrenza (un Pikachu con uno speciale cappello di Ash e altri bonus). A dire la verità, dunque, c’è stata un po’ di delusione sulle scelte degli sviluppatori, magari si sarebbe atteso qualcosa in più ed in particolare anche l’introduzione delle attesissime battaglie 1vs1, Sui tempi della loro uscita, John Hanke si è appena pronunciato e mi dispiace dirlo, non ci sono affatto buone notizie in merito.
In un’intervista rilasciata al sito di settore The Verge, Hanke parla dei risultati raggiunti in questi 12 mesi di sviluppo dell’ applicazione/gioco, del successo insperato nel progetto e di come l’enorme risposta del pubblico abbia inciso anche su alcune scelte strategiche del titolo.
L’evento anniversario di scena fino al prossimo 24 luglio per Pokémon GO spingerà di certo gli allenatori a giocare in numero maggiore con l’applicazione ma quello che il CEO vuole dire è che per le vere sfide bisognerà attendere e non poco. Come accennato sopra, durante questi mesi, dato il successo strepitoso raggiunto, molte delle risorse interne dell’azienda sono state impegnate su altro: l’obiettivo più urgente in assoluto è stato quello di mantenere in piedi i server e l’intera infrastruttura che garantisce l’esperienza di gioco, dopo i numerosi down delle prime settimane post lancio. Per questo motivo, il tempo a disposizione per lavorare alla tanto amata funzione è stato minimo.
John Hanke da addirittura una tempistica molto lontana. Il CEO afferma che lo sviluppo delle battaglie 1vs1 è in ritardo di ben 6 mesi, motivo per non aspettarsi nulla prima della fine del 2017 se non un vero e proprio regalo di fine anno. Meglio rassegnarsi dunque, tutti i giocatori sono avvisati.