Si torna a parlare dell’Asus ZenFone 3 Max e dei tempi di uscita qui in Italia del tanto invocato aggiornamento del sistema operativo Android Nougat, con un focus particolare sulla versione ZC520TL. Si tratta di uno smartphone che dalle nostre parti ha registrato un discreto successo, al punto che quello riportato oggi è diventato un vero e proprio tormentone. Dopo aver condiviso con voi alcune notizie nei giorni scorsi, bisogna prendere atto del fatto che la tabella di marcia di Asus ha subito una piccola modifica, come mi era stato segnalato, ma soprattutto come ho avuto modo di constatare in prima persona.
Per completezza d’informazione, così come avvenuto con altri device che a lungo hanno atteso informazioni in merito all’uscita dell’aggiornamento Android Nougat, voglio condividere con voi la conversazione integrale avuta con l’assistenza Asus oggi 27 giugno, che a conti fatti conferma il leggero slittamento per lo stesso Asus ZenFone 3 Max che mi era stato riportato nelle ore precedenti:
Assistenza ASUS: Salve, come posso aiutarLa?
OM: Buongiorno, desidererei informazioni in merito alla data di uscita dell’aggiornamento Android Nougat per Asus ZenFone 3 Max ZC520TL.
Assistenza ASUS:Potrebbe indicare il Serial Number (S/N) del prodotto?
OM: Non sono possessore dello smartphone, ma blogger di settore presso una nota testata online. Siccome tanti utenti ci chiedono informazioni in merito, ho deciso di interpellare direttamente voi. Se è così gentile da darmi info in merito, potrei condividerle con il nostro pubblico.
Assistenza ASUS: Allora, orientativamente entro la fine di Luglio verrà rilasciato, ma parliamo di una data orientativa.
Insomma, dopo le aspettative dapprima riversate verso lo scorcio iniziale di luglio, poi a metà mese, bisogna prendere atto del fatto anche Asus Italia in queste ore ci ha confermato un leggero ritardo per la distribuzione dell’aggiornamento Android Nougat a bordo del tanto popolare Asus ZenFone 3 Max ZC520TL. Nessun allarme, anche per chi frequenta il gruppo Facebook dedicato allo smartphone, ma la speranza è che questa sia effettivamente la volta buona che si possa archiviare una volta per tutte questa vicenda.