Oggi 20 giugno giornata chiave per la fusione Wind e 3 Italia, addio roaming TIM

Il roaming TIM inizia oggi ad abbandonare la piazza nell'ottica della fusione Wind e 3 Italia

rete unica Wind Tre

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Altra giornata particolare questa del 20 giugno per la fusione Wind e 3 Italia, visto l’inizio dei lavori per la chiusura del roaming TIM, finora rimasto attivo in forma gratuita, affiancando l’apertura del roaming nazionale sotto la rete dell’operatore arancione, che sta adesso entrando a regine (non senza qualche difficoltà, com’era facilmente preventivabile).

L’operazione di cessazione del roaming TIM è partita stamane (le regioni interessate sono la Valle D’Aosta, la Lombardia, il Piemonte e la Liguria), secondo uno specifico calendario scandito da date e località. Alla prima tappa seguirà la seconda il prossimo 27 giugno, coinvolgendo il Trentino Alto Adige, l’Emilia Romagna, il Friuli Venezia Giulia ed il Veneto.

Il 4 luglio toccherà alle regioni prettamente centrali, fatta eccezione per la Sardegna, coinvolta nel giro: Lazio, Molise, Abruzzo, Umbria, Marche e Toscana, ed infine, l’11 luglio, alle restanti Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia e Puglia.

In ultimo, a cavallo tra il 23 ed il 30 agosto, sarà la volta dei maggiori centri d’affluenza dell’attività turistica, con il primo range comprensivo delle aree geografiche settentrionali, ad Est e ad Ovest, e la seconda focalizzata nel Centro e Sud Italia (in questo caso i tempi sono stati prorogati per garantire la massima efficienza possibile nel periodo di maggiore concentrazione vacanziera).

La fusione Wind e 3 Italia, dopo di che, proseguirà ancor più spedita verso l’obiettivo principale: la costruzione di una propria rete unica grazie alle infrastrutture fornite da ZTE, costituito partner ufficiale a tale scopo. Al termine di questi mesi, la joint venture, cui fu dato inizio lo scorso 1 gennaio, potrà finalmente dirsi conclusa con tutti i crismi.

Speriamo che nel mentre i problemi riscontrati dai clienti non infastidiscano troppo la regolare fruizione dei servizi. Il momento della verità è ormai vicino, quando, a lavori ultimati, sarà possibile giudicare il vero assetto della fusione Wind e 3 Italia.