Gli Huawei P9 no brand europei EVA-L09 sono passati in queste ore dall’aggiornamento B383, di appena qualche giorno fa, alla versione software B386, sempre basato su Android 7.0 Nougat (personalizzato con l’interfaccia proprietaria EMUI 5.0).
Il changelog non rivela di novità particolari, ma solo di un ulteriore apporto alla stabilizzazione del sistema, cosa che, se fatta in un certo modo, sappiamo avere ripercussioni positive su tutta l’esperienza utente, e quindi anche sulla durata della batteria.
Gli utenti che vantano il possesso del suddetto Huawei P9 no brand immaginiamo non esiteranno ad installare l’aggiornamento B386, nella speranza di poter trovare giovamento proprio dal punto di vista dell’autonomia (il dispositivo ancora stenta ad ingranare in tal senso, ecco perché ci si aspettano sempre puntellamenti software che vadano a migliorare le cose).
Il nostro gruppo Facebook dedicato agli smartphone Huawei è fucina di segnalazioni relativa agli ultimi pacchetti disponibili per questo e tanti altri dispositivi afferenti all’ormai noto marchio cinese, che nel triennio ancora in corso ha saputo destreggiarsi molto bene, riuscendo a dare parecchio filo da torcere anche ad Apple e Samsung.
Se dal precedente B383 vi sarà data la possibilità di passare subito all’aggiornamento B386 a bordo degli Huawei P9 no brand europei EVA-L09, a nostro avviso fareste meglio a non aspettare oltre: il peggio che può accadervi è che la situazione resti invariata rispetto a prima, fermo restando che il pacchetto dovrà auto-tararsi (in genere ci vogliono almeno due settimane) per potersi esprimere a livelli accettabili.
In questi casi serve pazienza, ed anche tante, per trovare il giusto equilibrio, ma tutto sommato crediamo ne valga la pena. Se qualcosa non vi torna, o volete comunque rivolgervi qualche domanda circa l’esemplare in vostro possesso, restiamo a disposizione, pronti a darvi la giusta risposta.