Miriam Leone protagonista dell’intervista di oggi al Corriere Live con Tommaso Labate. Se nelle scorse settimane era stato Lino Guanciale a prendere posto intorno al tavolo insieme al giornalista, oggi è toccato alla regina di 1993 e Non Uccidere.
Chiusa l’esperienza nella serie Sky il cui finale è andato in onda martedì sera, da lunedì 12 giugno la vedremo su Rai2 nei nuovi episodi di Non Uccidere 2, già disponibili su RaiPlay. Miriam Leone si racconta al giornalista rispondendo anche alle domande che arriva dai social e che, spesso, riguardano la sua vita privata su cui lei preferisce sorvolare.
Bocche cucite sull’amore e su un possibile fidanzato, ma non sul suo lavoro di attrice sul quale dice “Ho fatto di tutto per non fare l’attrice, ero una ragazza di provincia ed ero concentrata su altro ma poi ho scoperto che lo facevo per paura“. Fu allora che decise di fare un provino davanti a milioni di persone ovvero partecipare a Miss Italia per riuscire ad avere la risposta che aspettava da tempo: aveva le qualità per fare il cinema?
Il suo sogno è stato sempre quello di recitare ed è per questo che in seguito ha messo da parte un “posto sicuro” in tv per tentare la via del cinema e da allora non l’ha più lasciata. Riguardo alle sempre meno differenze tra cinema e tv risponde: “Le serie ti danno la possibilità di approfondire un personaggio. In questi mesi sono stata più Valeria che Miriam Leone. È un lavoro approfondito, un racconto che va a fondo e dopo mesi, tornare sullo stesso personaggio mettendo dentro le cose che si imparano altrove, è davvero qualcosa di fantastico“.
E riguardo a “cosa farà da grande Miriam Leone” risponde: “La mia vocazione è quello che sto facendo, sento un senso di completezza quando sono sul set che non sentivo quando ero in tv”. La vedremo ancora recitare? Sembra proprio di sì anche se l’attrice evita di rispondere anche riguardo al futuro prossimo: “I prossimi impegni? Intanto ci concentriamo sulla prima serata di Rai2 con Non Uccidere visto che consegnerò il mio lavoro al pubblico e poi… si sta lavorando“.
Infine, a differenza di quanto ha fatto il suo collega Lino Guanciale, Miriam Leone evita di rispondere sulla politica italiana: “Non sono titolata per dare delle risposte così importanti, è la classe politica che deve farlo” e riguardo ai suoi modelli di attrici risponde: “Uma Thurman in Kill Bill. Il sottosuolo in cui finisce nella vita se fai degli errori e poi la forza che serve per tirarsi fuori dalle ceneri“, questa è la forza che vorrebbe avere. Ecco qui il video integrale dell’intervista:
