Guida Gwent per novizi: i consigli base per iniziare

L'open beta di Gwent è disponibile: ecco i consigli per il primo approccio.


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Gwent è finalmente disponibile grazie a un’open beta pubblica su PS4, Xbox One e PC: il gioco di carte collezionabili ispirato a The Witcher 3 Wild Hunt è sviluppato ancora una volta da CD Projekt RED: nella nostra guida Gwent vogliamo introdurvi ai consigli basilari per approcciare il titolo, utili a tutti  i novizi che conoscono poco la lore di The Witcher o che magari non hanno giocato moltissimo al Gwent presente all’interno del videogioco The Witcher 3 Wild Hunt.

Tre grandi gruppi

Innanzitutto bisogna tenere presente che le carte di Gwent si dividono in tre macro tipologie: Bronzo, Argento e Oro. Ogni mazzo può presentare alcune limitazioni specifiche, legate ad esempio al numero massimo di Bronzo, Argento o Oro che si possono inserire in caso di personalizzazione del proprio deck, per pianificare al meglio le proprie strategie di gioco.

Le rarità

All’infuori delle tre macro sezioni, chiamiamole così, Gwent propone una classificazione cromatica per ogni tipologia di carte: le gerarchie sono riconoscibili grazie a un piccolo quadratino colorato presente in basso a destra su ogni carta. Abbiamo dunque le carte Comuni (Bianco), le carte Rare (Blu), le carte Epiche (Viola) e le carte Leggendarie (Arancione).

Le fazioni

Questo è un aspetto cruciale del gioco e che è importante tenere a mente nella nostra guida Gwent: ogni singola carta del gioco appartiene a una fazione specifica. Di fazioni ce ne sono 6 e rispecchiano anche le razze e i regni presenti nella lore di The Witcher 3 Wild Hunt. Tenendo conto che si troveranno facilmente carte neutrali, capaci cioè di poter switchare tra le fazioni in caso di personalizzazione del proprio mazzo, abbiamo

Le posizioni

Capite tutte le classificazioni di genere, colore e tipologia andiamo sul campo di battaglia: è possibile schierare le varie carte secondo tre tipologie. Esse sono mischia, a distanza e assedio: ogni carta, dunque, oltre a essere caratterizzata secondo le classificazioni elencate finora, presenta anche uno speciale tipo di schieramento. Ci sono delle carte, però, che presentano uno schieramento duplice, dunque starà al giocatore scegliere – ad esempio – se posizionali su mischia o distanza, ovviamente sposando il tutto con gli eventuali bonus e strategie che il proprio deck rende disponibili.

Tipi, termini e abilità

Concludiamo la nostra guida Gwent con un reminder dei termini essenziali, legati a diverse feature che toverete spessissimo sul campo di gioco. Vi indichiamo di seguito quelli in assoluto più cruciali e importanti.

Grazie ai consigli base presenti in questa guida Gwent non dovrebbe avere più segreti per chi vi si approccia per la prima volta.