Call of Duty WW2 permetterà di impersonare un gran numero di soldati provenienti da tutto il mondo, o quasi. Sembra, infatti, che Sledgehammer Games abbia deciso di non permettere di giocare nei panni di soldati appartenenti agli eserciti dell’Asse, né tanto meno di vestire i panni di militari nazisti. Lo ha confermato il co-fondatore di Sledgehammer Michael Condrey, che ha escluso ogni possibilità a tal proposito.
Rispondendo alla domanda di un fan, che ha chiesto in maniera specifica dell’esercito dell’Asse in Call of Duty WW2, Condrey ha dichiarato che in alcun modo nella Campagna si giocherà nei panni di nazisti e alleati.
@MojoTeaz You’ll fight and follow the Allied cause. The Axis power is a ferocious enemy. But no, you won’t play as Axis in campaign.
— Michael Condrey (@MichaelCondrey) 24 maggio 2017
“Sin dal livestream non avete risposto a una domanda: la Campagna mostrerà la potenza dell’Asse?”
“Combatterete e seguirete la causa degli Alleati. La potenza dell’Asse è un nemico feroce. Ma no, non giocherete nei panni dell’Asse nella Campagna“.
Da notare che nei tweet il co-fondatore di Sledgehammer Games ha parlato unicamente della Campagna per giocatore singolo, senza menzionare le modalità multiplayer. Ma è anche vero che l’utente, in primis, ha chiesto unicamente della Campagna. In ogni caso l’assenza dei personaggi dell’Asse come soldati giocabili è largamente comprensibile, una scelta presa dal team di sviluppo per non urtare la sensibilità di alcuni giocatori.
Non dimentichiamo che, recentemente, Condrey ha dichiarato che in Call of Duty WW2 – oltre al giovane protagonista – si potranno controllare una vasta schiera di personaggi, tutti provenienti da eserciti diversi e ognuno con una propria storia alle spalle. Call of Duty WW2, dunque, non sarà una storia esclusivamente americana, anche se il punto di vista dei nemici non sarà esplorato.
Call of Duty WW2 uscirà il 3 novembre per PS4, Xbox One e PC.