HTC U11 è stato presentato ieri (cliccate qui per la scheda tecnica e tutte le altre informazioni) nello stupore generale, e sembra aver già fatto un’ottima impressione agli appassionati, che attendevano il nuovo top di gamma taiwanese da tempo. Non resta che vedere come si comporterà HTC U11 sul campo, dall’alto del processore Snapdragon 835, uno dei chipset più potenti in circolazione.
Come credete avrà risposto il dispositivo ai primi test benchmark cui è stato sottoposto all’indomani della presentazione? Possiamo rispondervi subito, grazie ai dati portati all’attenzione da GSMArena.com. La prova che prenderemo in esame è quella generale, effettuata con AnTuTu 6 (vi ricordiamo che, nel caso, più alto è il punteggio ottenuto, meglio il device risponde al test).
Inutile dirvelo: HTC U11 si stanzia al primo posto, con la bellezza di 177.343 punti, seguito dallo Xiaomi Mi6 (anch’esso spinto dallo Snapdragon 835), di poco più sotto, per la precisione a 177.326 punti. Terzo iPhone 7 Plus a 174.987 (questa volta l’ottimo processore A10 Fusion si è trovato a cedere il passo, con grande gioia degli estimatori Android). Solo quarto il Samsung Galaxy S8 Plus con processore Exynos (la versione venduta anche in Italia) a qiota 174.070 punti, seguito dal modello spinto dallo Snapdragon 835 (168.133 punti).
Chiudono la classifica AnTuTu 6 gli smartphone equipaggiati con SoC di precedente generazione, quali l’HTC 10 (Snapdragon 820), l’LG G6, il Google Pixel XL, l’HTC U Ultra (tutti e tre spinti dallo Snapdragon 821) e l’Huawei Mate 9 (Kirin 960).
Un risultato davvero niente male per l’HTC U11, che ha sbaragliato la concorrenza sul nascere con un colpo di reni degno dei più grandi mostri sacri. Ci teniamo a dirvi che, comunque sia, non bisogna basarsi esclusivamente sui benchmark, che non riflettono per forza di cose l’esperienza di utilizzo di tutti i giorni (senza nulla togliere ad HTC U11, che ha debuttato col botto).