Cos’è e come funziona Blue Whave (video Le Iene): tutte le 50 regole del macabro gioco social che porta al suicidio

Non un gioco ma azione criminale che porta al suicidio. Cosa fanno i curatori/tutor per indurre i ragazzi all'estremo gesto.

Blue Whale

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Cos’è il gioco Blue Whale venuto alla ribalta in Italia  a seguito di un video reportage d Le Iene di domenica 14 maggio? Quali le regole del macabro  game che come forse ormai tutti sanno induce al suicido giovani adolescenti o addirittura bambini?

Nel lungo reportage deLe Iene che è presente a fine articolo, viene spiegato ogni dettaglio. Blue Whale, letteralmente balena azzurra è un “gioco” tutt’altro che innocuo, anzi terrificante. Prendendo spunto da un comportamento  all’apparenza incomprensibile del cetaceo che a volte va a morire spiaggiandosi  sulle coste, il game partito dalla Russia ma che ora si sta diffondendo in tutto il mondo, consiste nell’imporre ad adolescenti delle regole ben precise da seguire per ben 50 giorni in cui si porterà l’individuo ad un vero stato depressivo fino alla richiesta di suicidio.

Nel video de Le Iene si parla di ben 157 vittime del fenomeno, Per lo più quindicenni o sedicenni (ma c’è pure un caso di un bambino di soli 9 anni) adescati in rete su VK (il Facebook russo), i quali dopo aver accettato di giocare ricevono ben 50 regole da seguire scrupolosamente per i 50 giorni successivi, con un supremoo ordine a monte: quello di non raccontare a nessuno quanto si sta facendo e nascondere qualsiasi prova dei compiti svolti per rispettare il proprio programma.

Scorrendo la lista delle 50 regole del Blue Whave, chiunque si accorgerà che vengono impartiti comandi sempre più gravosi ai ragazzi.  Tagli sulle venne e comunque sulla pelle, sveglie impossibili ancora a notte fonda e maratone di film horror e video inviati appositamente dai curatori. Parola d’ordine, procurarsi dolore e far passare la sensazione che la vita sia inutile, tanto da potersi permettere di perderla gettandosi dall’edificio più alto della città, al cinquantesimo giorno del gioco.

1- Incidetevi sulla mano con il rasoio “f57” e inviate una foto al curatore

2 – Alzatevi alle 4.20 del mattino e guardate video psichedelici e dell’orrore che il curatore vi invia direttamente

3 – Tagliatevi il braccio con un rasoio lungo le vene, ma non tagli troppo profondi. Solo tre tagli, poi inviate la foto al curatore

4 – Disegnate una balena su un pezzo di carta e inviate una foto al curatore

5 – Se siete pronti a “diventare una balena” incidetevi “yes” su una gamba. Se non lo siete tagliatevi molte volte. Dovete punirvi

6 – Sfida misteriosa

7 – Incidetevi sulla mano con il rasoio “f57” e inviate una foto al curatore

8 – Scrivete “#i_am_whale” nel vostro status di VKontakte (VKontakte è il Facebook russo, ndr)

9 – Dovete superare la vostra paura

10 – Dovete svegliarvi alle 4.20 del mattino e andare sul tetto di un palazzo altissimo

11 – Incidetevi con il rasoio una balena sulla mano e inviate la foto al curatore

12 – Guardate video psichedelici e dell’orrore tutto il giorno

13 – Ascoltate la musica che vi inviano i curatori

14 – Tagliatevi il labbro

15 – Passate un ago sulla vostra mano più volte

16 – Procuratevi del dolore, fatevi del male

17 – Andate sul tetto del palazzo più alto e state sul cornicione per un po’ di tempo

18 – Andate su un ponte e state sul bordo

19 – Salite su una gru o almeno cercate di farlo

20 – Il curatore controlla se siete affidabili

21 – Abbiate una conversazione “con una balena” (con un altro giocatore come voi o con un curatore) su Skype

22 – Andate su un tetto e sedetevi sul bordo con le gambe a pensoloni

23 – Un’altra sfida misteriosa

24 – Compito segreto

25 – Abbiate un incontro con una “balena”

26 – Il curatore vi dirà la data della vostra morte e voi dovrete accettarla

27 – Alzatevi alle 4.20 del mattino e andate a visitare i binari di una stazione ferroviaria

28 – non parlate con nessuno per tutto il giorno

29 – Fate un vocale dove dite che siete una balena

dalla 30 alla 49 – Ogni giorno svegliatevi alle 4. 20 del mattino, guardate i video horror, ascoltate la musica che il curatore vi mandi, fatevi un taglio sul corpo al giorno, parlate a “una balena”

50 – Saltate da un edificio alto. Prendetevi la vostra vita.

Chiaro che la parola gioco in riferimento al Blue Whale sia stata più volte utilizzata inopportunamente in questo articolo, perché da parte dei fantomatici curatori, tutor che restano le menti perverse dietro il fenomeno, altro non si tratta di un’azione criminale e istigazione al suicidio di minorenni. Tuttavia, è qui fa presa la diffusione dilagante dei casi, chi accetta di partecipare è purtroppo un bambino/adolescente che interpreta la cosa proprio come un gioco. E la morte che ne è l’nevitabile epilogo è l’ultimo step del viaggio, da svolgere con la quasi stessa freddezza di tutti gli altri.

Vi lascio al video de Le Iene sul fenomeno Blue Whale ma con i dovuti avvertimenti. Soprattutto nella fase iniziale del filmato, il numero di immagini reali e fortissime che riprendono i suicidi dei ragazzi è notevole. Chiunque sia particolarmente sensibile, sia pure consapevole che dopo la visione della clip, non potrà per nulla restare indifferente.