Pericolo da Windows Defender, download aggiornamento necessario per salvaguardarsi

Windows Defender espone a rischio virus Windows 10, 7, 8.1 e 8.1 RT, occorre un aggiornamento per sventare il pericolo


INTERAZIONI: 43

Tutti attenti a Windows Defender, il software di sicurezza incluso nei sistemi operativi Windows, afflitto fino a poco tempo fa da un problema che esponeva gli utenti ad una falla piuttosto importante, da ricercarsi nel motore di scansione ‘Malware Protection Engine’.

La scoperta della vulnerabilità è da attribuirsi ai ricercatori Tavis Ormandy (operante in Google) e Natalie Silvanovich. L’exploit agiva in modo da permettere ai malintenzionati di assaltare i computer degli utenti da remoto semplicemente raggiungendoli con un JavaScript opportunamente modificato ed inserito email, in apposite pagine web, od anche in allegati da diffondere attraverso le varie piattaforme di messaggistica istantanea (non appena il file veniva analizzato da Windows Defender, o da qualsiasi altro tool basato sul ‘Malware Protection Engine’, il sistema veniva automaticamente infettato).

Esposti alla minaccia Windows 10, ma anche le precedenti versioni 7, 8.1 e 8.1 RT. Come scongiurare il rischio di virus, proteggendosi, paradossalmente, da Windows Defender? I tecnici Microsoft, messi al corrente della falla, hanno lavorato per correggerla attraverso una patch specifica, che dovrebbe mettere tutti al riparo dal problema.

L’aggiornamento in questione interessa proprio il Malware Protection Engine. Per ritenervi al sicuro, dovrete verificare di avere installata la versione 1.1.13704.0, o successive (potrete verificare il tutto seguendo il percorso ‘Windows Update>Windows Defender’, come illustrato nell’immagine in basso).

Per quel che riguarda Windows 10 e 8.1 (in questo caso, il tool di sicurezza proprietario viene attivato di default), procedete all’aggiornamento di Windows Defender aprendo il relativo tool, e facendo click, a ridosso delle tre schede in alto, su ‘Aggiorna‘, e da lì ‘Aggiorna defezioni‘. Dopo l’upgrade, risulterete più protetti di prima, e non dovrete più temere nulla.

Speriamo di essere stati abbastanza chiari nella descrizione del caso, e non di aver creato intutili allarmismi, che a tutto servirebbero meno che a risolvere il problema.