Insuperabili Samsung Galaxy S7 e S7 Edge: le ragioni per cui tenerseli stretti oppure acquistarli adesso

Tengono ancora botta i Samsung Galaxy S7 e S7 Edge, davvero duri a morire

Samsung Galaxy S7

INTERAZIONI: 37

Difficilmente chi si è portato a casa uno tra Samsung Galaxy S7 e S7 Edge ha finito col lamentarsene: al contrario, i due dispositivi hanno più che convinto l’utenza, come attestato anche dai risultati di vendita, che ad oggi hanno raggiunto l’obiettivo iniziale di 55 milioni di unità spedite worldwide.

La cifra è valsa all’azienda asiatica il superamento su Apple e Huawei nel Q1 2017, e, più in generale, la possibilità di attestarsi tra i più grandi OEM di smartphone, nonostante quanto accaduto col Note 7 (cosa che comunque ha spianato la strada proprio all’ex top di gamma, dato che, chi avrebbe voluto puntare sul phablet di sesta generazione, avrebbe poi finito con l’acquistare proprio la versione smartphone dual-edge).

Come mai un così tanto successo per Samsung Galaxy S7 e S7 Edge? Semplicemente, parliamo di una coppia di terminali davvero ben riuscita, che ha visto migliorato nettamente il proprio design rispetto a quello dei precedenti Galaxy S6, e che per di più è stata capace di garantire il ritorno della microSD, che troppo era mancata agli utenti, oltre che all’innesto della certificazione IP68 contro acqua e polvere.

L’ingresso in scena del Galaxy S8 ha contribuito all’abbassamento del prezzo medio di Samsung Galaxy S7 e S7 Edge, nell’ordine di circa 100, 150 euro rispetto alla cifra che circolava a dicembre 2016. Investire in questo momento sul prodotto potrebbe valere la spesa. La storia ci insegna che in Italia il prezzo dei top di gamma del brand asiatico non scende mai al di sotto dei 299 euro, anche a distanza di 3, 4 anni dalla prima messa in vendita. Questo significa che il prodotto si svaluterà, nel prossimo biennio, di appena 200 euro, uno scarto in linea con quello degli altri dispositivi Android.

Per di più, Samsung Galaxy S7 e S7 Edge sono stati entrambi aggiornati ad Android Nougat 7.0, attendono la versione 7.1 (che potrebbe anche essere saltata, per quel che ne sappiamo), e si proiettano, anche se solo nel 2018, verso Android O, che dovrebbe regalare loro l’assistente virtuale Bixby, al momento esclusiva dei Galaxy S8.

Parliamo di terminali che non faticheranno a farsi valere almeno per i prossimi due anni (nulla da dire sull’equipaggiamento, con memoria UFS 2.0, RAM DDR4 e fotocamera ancora all’avanguardia, tecnicamente simile a quella degli ultimi arrivati): più che promossi i Samsung Galaxy S7 e S7 Edge, trovate anche voi?