Sono indicazioni decisamente interessanti quelle che giungono in queste ore direttamente da iFixt per quanto riguarda il Samsung Galaxy S8 ed il Samsung Galaxy S8 Plus. In particolare per quest’ultimo, è emerso un dato che forse potrebbe far venire la pelle d’oca a chi ha già deciso di dare fiducia al colosso coreano, vale a dire il fatto che la batteria per progettazione ricorda moltissimo quella che a suo tempo è stata trovata a bordo del Samsung Galaxy Note 7.
Tanto è bastato per fare molto rumore, perché come tutti sanno la questione che ha poi portato al ritiro del Samsung Galaxy Note 7 dal mercato italiano e dal resto del mondo trae origine proprio dalla batteria. Tuttavia il produttore coreano ha immediatamente fatto sapere che i problemi del phablet non nacquero dalla progettazione della batteria, quanto dai materiali utilizzati. Ad oggi ci sono ancora molte domande senza risposta in tal senso, ma è inevitabile a mio modo di vedere che il pubblico si ponga ulteriori quesiti.
Va comunque aggiunto che, oltre alla precisazione da parte del produttore sulla batteria montata a bordo del nuovo Samsung Galaxy S8 Plus, ad oggi dai primi test sul campo non sono emersi particolari problemi sotto questo punto di vista. Personalmente, dubito nel modo più assoluto che Samsung abbia deciso di correre anche il minimo rischio con questa componente dei suoi top di gamma, soprattutto dopo il danno d’immagine avuto lo scorso autunno.
E voi che sensazioni avete? Ritenete che il Samsung Galaxy S8 ed il Samsung Galaxy S8 Plus sapranno ribaltare il trend, oppure il trend innescato dal Samsung Galaxy Note 7 sia trascinato ad avere effetti anche sulle prossime generazioni di smartphone concepite dal colosso coreano?