Grease il musical: a 20 anni dal debutto si rinnova con Guglielmo Scilla, Nick Casciaro, ex talent e giovani performer

Mancano pochi giorni al debutto di una nuova edizione di Grease il musical, a vent'anni dal debutto la Compagnia della Rancia si attualizza facendo largo ai giovani talent(i).


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Sono passati vent’anni da quando il 4 marzo del 1997 Saverio Marconi ha portato in scena per la prima volta Grease il musical con la Compagnia della Rancia.
Cosa è cambiato oggi, rispetto all’edizione che vedeva protagonista Lorella Cuccarini nei panni della timida Sandy?

A spiegarlo è proprio Saverio Marconi che oggi presso Frigoriferi Milanesi ha voluto raccontare quanto ritenesse importante mantenere le canzoni e i passaggi più famosi dell’opera, lavorando sui colori e sulla musica: una delle marche distintive delle ultime quattro produzioni firmate Compagnia della Rancia presso il teatro della Luna sta proprio nelle basi, non registrate, ma suonate con un’orchestra dal vivo.
Rispetto all’ultimo adattamento, la struttura è rimasta la medesima, con l’aggiunta della canzone Ho bisogno di un angelo, interpretata da Giulia Fabbri nei panni della Pink Lady Frenchy.

Oltre al regista Saverio Marconi, a fare parte della produzione come zoccolo duro c’è il regista associato Mauro Simone, che ha fatto parte del cast originale nel ruolo di Roger prima e Doody poi.

L’idea di attualizzare il musical dopo vent’anni dalla sua prima edizione è venuta a Marconi ascoltando cantare le canzoni alla sua nipotina di cinque anni: “Evidentemente è un musical che ha ancora qualcosa da dire“. In realtà questa chiave di lettura c’è stata in ogni rimessa in scena, come testimonia la progressiva aggiunta di giovani nel cast. A chi ha domandato se riproporre un grande classico per l’ottava volta non fosse invece un modo per sbigliettare facile, piuttosto che una palestra per giovani, Marconi ha risposto che è inutile negare il successo commerciale, tanto quanto sarebbe inutile negare che per il palco di Grease sono passati oltre 160 artisti che hanno fatto carriera, chi più, chi meno.

In quest’ottica non è difficile capire perchè la parte di Danny Zuko sia stata affidata a Guglielmo Scilla, noto sul web come Willwoosh, uno dei primi Youtuber capaci di ottenere un grande seguito. Oltre al suo essere vicino a uno strumento ormai imprescindibile per il pubblico più giovane, la vera arma segreta dell’interprete è data dalla sua vena comica, necessaria in una riedizione moderna.

Scilla ha già dimostrato le sue capacità di attore sia sul web che sul grande schermo, ma non si è mai cimentato prima come cantante e soprattutto come ballerino a livello professionale: ciò che ha fatto davvero la differenza è stato l’avere (o meglio l’essere) un gruppo e il “non essere mai lasciato solo” è proprio il messaggio che il musical vuole trasmettere.

Oltre a Guglielmo Scilla, a comporre il cast ci sono molti talenti che provengono sia da precedenti produzioni di musical, come Giulia Fabbri (Frenchy) e Riccardo Sinisi (Kenickie) già colleghi in Newsies.
Altri performer invece sono già noti al grande pubblico grazie alla loro partecipazione a talent, per esempio Eleonora Lombardo (Rizzo) ha fatto parte dell’ensamble di Amici nella stagione 2009/2010, Nick Casciaro (Vince Fontaine/Teen Angel), invece ha partecipato come concorrente sia a Italia’s Got Talent che ad Amici 13, arrivando sesto nella classifica generale e quarto in quella dei cantanti. Proprio a Casciaro sono arrivati complimenti e domande, dato che dovrà confrontarsi con un ruolo che è stato nella versione originale di Mal. Casciaro ha dichiarato di essere pronto a dare il massimo e di essere felice di avere come punto di riferimento Mal, che stima molto avendo avuto l’occasione di condividere il palco con lui.

Non si può non notare la tendenza delle produzioni musical di tutto il mondo a riproporre opere passate per il cinema, inclinazione che Saverio Marconi spiega con un allineamento con il gusto del pubblico, che tende ad apprezzare ciò che già conosce. Ci si aspetta un grande successo da questa edizione di Grease, al punto che le repliche sono state prorogate dal 9 marzo fino al 30 aprile; non ci resta che fare un grosso in bocca al lupo a tutta la squadra, che sembra davvero affiatata e motivata a regalare attimi di brillantina pura ai suoi spettatori.